Nell'Aretino, donna voleva denunciare continui soprusi
(ANSA) - SANSEPOLCRO (AREZZO), 13 NOV - Va dai carabinieri a denunciare i continui soprusi subiti dal compagno ma lui la raggiunge davanti alla caserma, la picchia, la strattona e la getta a terra nonostante lo stato di gravidanza della donna. È accaduto a Sansepolcro e l'uomo, un 28enne di origini campane ma da tempo domiciliato nel comune biturgense, è stato arrestato.
La donna, una 30enne del posto, si è recata dai militari per raccontare la sua storia fatta di maltrattamenti in famiglia, lesioni e furti delle proprie cose. Il convivente, però, l'ha seguita e colpita ripetutamente spingendola a terra e strappandole il cellulare, forse preoccupato di quello che la donna avrebbe potuto mostrare agli investigatori a riprova del suo atteggiamento violento. La scena è stata notata da un appuntato dei carabinieri libero dal servizio e che è intervenuto intimando all'aggressore di fermarsi. L'uomo è scappato ma è stato bloccato dopo un breve inseguimento con l'aiuto dei colleghi del nucleo operativo e radiomobile.