Momenti di tensione una volta conclusa la manifestazione
(ANSA) - FIRENZE, 19 OTT - Oltre 2mila persone hanno sfilato a Firenze per un corteo regionale a sostegno dei curdi contro l'aggressione della Turchia nel nord della Siria, partito da piazza Santa Maria Novella per raggiungere piazza della Signoria. Alla manifestazione, indetta dall'Assemblea toscana per il Kurdistan, hanno partecipato numerose realtà e sigle, dai centri sociali alla comunità curda passando per l'Anpi, la Cgil, forze di sinistra e anche istituzioni. Presente infatti il presidente del Consiglio toscano Eugenio Giani che ha annunciato che l'Assemblea regionale approverà "una mozione che esprime solidarietà e propone di sottoscrivere un legato di amicizia con i popoli curdi". In corteo anche i genitori di Lorenzo Orsetti, il 33enne fiorentino ucciso dall'Isis mentre militava come volontario con le milizie curde, a cui è stato dedicato un momento di ricordo. Dai manifestanti tanti gli slogan contro il presidente turco Erdogan e per chiedere di fermare la vendita di armi alla Turchia e i bombardamenti in Siria.
Momenti di tensione ci sono poi stati dopo la fine della manifestazione: qualche centinaio di partecipanti, indicati come appartenenti a vari Collettivi, ha dato vita a un corteo improvvisato, cercando poi di entrare in stazione. Per impedirlo le forze dell'ordine, schierate agli ingressi, hanno fatto dei respingimenti. Una carica c'è stata poi successivamente dopo che i manifestanti avevano bloccato i binari della tramvia all'esterno della stazione.