Segno di 'buon auspicio' per tanti fiorentini e turisti presenti
(ANSA) - FIRENZE, 21 APR - Tutto bene a Firenze nel tradizionale 'Scoppio del carro', il 'Brindellone' come lo chiamano i fiorentini: la colombina - il congegno trasportato da un razzo innescato dal cero santo acceso dall'arcivescovo, cardinale Giuseppe Betori - è partita dall'altare della cattedrale al momento dell'intonazione del Gloria, ha acceso i mortaretti e i fuochi d'artificio sul carro, ed è tornata al suo posto dando così l'auspicio, secondo la tradizione, per 'buoni raccolti'. In piazza, dietro le transenne poste a distanza di sicurezza dal carro, posizionato tra il sagrato della cattedrale e il Battistero, tantissimi fiorentini e turisti che hanno potuto assistere alle fontane di fuoco, girandole e botti che si sono susseguiti dalla base fino alla sommità del 'brindellone'. Lo Scoppio del carro nel giorno di Pasqua, secondo la tradizione popolare, trae origine dalle gesta dei fiorentini alle Crociate e del loro ritorno in città, nel 1101.