Aggiudicazione 2016 non viziata da controllata francese Ratp
(ANSA) - BRUXELLES, 21 MAR - L'aggiudicazione, nel 2016, della concessione del trasporto pubblico in Toscana ad Autolinee Toscane non è viziata dal fatto che tale società è partecipata dalla francese Ratp. Lo ha stabilito la Corte di giustizia Ue, chiamata a pronunciarsi sul caso dal Consiglio di Stato italiano. La disputa giudiziaria nasce dal ricorso intentato dal consorzio Mobit contro l'aggiudicazione alla società Autolinee Toscane (AT) della concessione del trasporto pubblico locale in Toscana. Per Mobit, AT avrebbe dovuto essere esclusa dalla gara in virtù di un regolamento europeo del 2007 (n.1370), che prevede il divieto per un 'operatore interno' di partecipare a gare relative a bacini territoriali diversi da quelli in cui già opera in condizioni di vantaggio non concorrenziale. Con la sentenza odierna, la Corte Ue ha rilevato che, in base a una norma transitoria, il regolamento 1370/2007 non è applicabile a un procedimento di aggiudicazione svoltosi prima del 3 dicembre 2019, come quello oggetto del procedimento.