Evacuati 25 appartamenti, allertata la Protezione civile
(ANSA) - FIRENZE, 24 FEB - Un incendio si è sviluppato intorno alle 8.15 in un appartamento al quarto piano di uno stabile in via Gozzoli, a Firenze. I vigili del fuoco hanno tratto in salvo due persone che si trovavano all'interno.
Secondo le prime informazioni uno, anziano, avrebbe riportato ustioni ed è stato trasportato in codice rosso all'ospedale di Careggi. A quello di Torregalli, con intossicazioni da fumo, sarebbero state portate altre due persone. Insieme agli agenti della polizia di Stato i vigili del fuoco hanno portato fuori dal condominio altre 4 persone (3 anziani e una badante). Tutti gli altri, che vivono nei 25 appartamenti dello stabile, sono usciti autonomamente. Sul posto i mezzi del 118 e la polizia municipale. Ai vigili del fuoco di Firenze sono arrivati rinforzi da distaccamenti di Empoli e Prato. E' stata attivata anche la protezione civile del comune e sul posto si stanno recando l'assessore alla sicurezza Federico Gianassi e il presidente del Q.4, Mirko Dormentoni.
E' salito a cinque il numero delle persone trasportate in ospedale dopo l'incendio sviluppatosi stamani in un appartamento in via Gozzoli a Firenze. Oltre all'83enne ustionato, che sarà trasferito con l'elisoccorso al centro ustionati di Pisa, e agli altri due anziani portati al pronto soccorso per il fumo, uno di loro è grave, altre due persone sono state trasportate in codice verde dalle ambulanze del 118 all'ospedale di Santa Maria Nuova. Al pronto socorso hanno poi dovuto far ricorso anche i 4 agenti delle volanti intervenuti insieme alla prima squadra dei vigili del fuoco che hanno fatto evacuare alcuni anziani sia dall'appartamento dove sono divampate le fiamme sia da altre case. Nessuno di loro è grave. Tre degli appartamenti del condominio, di edilizia popolare, sono già stati dichiarati inagibili mentre per tutti gli altri le verifiche proseguiranno nel pomeriggio. Cinque famiglie sono state accompagnate al Centro comunale della Protezione civile all'Olmatello, mentre altre hanno trovato, per il momento, una sistemazione da parenti e amici.