Ecco come cambia il paniere Istat: lampadine e calcetto tra le novità del 2024. La lista
Economia
fotogallery
9 foto
Nel paniere Istat entrano alcuni servizi sempre più utilizzati dagli italiani, come i corsi ricreativi e sportivi e i pasti all you can eat, escono invece e-book reader, dispositivo per il tracking delle funzioni vitali, taglia capelli elettrico e regolabarba elettrico. Sale l’incidenza dei beni energetici
1/9
©IPA/Fotogramma
LE NOVITÀ
- Sempre più italiani si iscrivono a corsi sportivi, come nel caso del padel, aumentano anche le famiglie che fanno praticare corsi di calcio ai propri figli, o che si concedono una cena o pranzo al ristorante all you can eat. Queste alcune delle novità entrate nel paniere Istat nel 2024
2/9
©Getty
DALLA LAMPADINA SMART AL DEUMIDIFICATORE
- Oltre a quelli citati, alcuni dei prodotti più rappresentativi dell'evoluzione dei consumi delle famiglie, che entrano nel paniere 2024, sono: l'apparecchio per deumidificazione e purificazione aria, la lampadina smart
3/9
©IPA/Fotogramma
SPORT E CURA DEL CORPO
- Tra quelli che rappresentano consumi consolidati entrano: la piastra per capelli, il rasoio elettrico, lo scaldaletto elettrico e alcuni corsi ricreativi e sportivi (di tennis o padel, di acquagym, di calcio e calcetto)
4/9
©Getty
CHI ESCE DAL PANIERE
- Quest'anno escono dal paniere Istat e-book reader, dispositivo per il tracking delle funzioni vitali, taglia capelli elettrico e regolabarba elettrico. Prodotti che, chiarisce l'Istat, hanno registrato un calo delle spese sostenute dalle famiglie o hanno ridotto la loro rappresentatività
5/9
©Ansa
INDICE NIC
- Con riferimento all'indice NIC (indice nazionale dei prezzi al consumo per l'intera collettività): aumenta il peso delle divisioni servizi ricettivi e di ristorazione (+1,1 punti percentuali), trasporti (+0,6 p.p.) e altri beni e servizi (+0,4 p.p.); si riduce quello di mobili, articoli e servizi per la casa (-0,8), abitazione, acqua, elettricità e combustibili e abbigliamento e calzature (-0,5 p.p. entrambe)
6/9
©IPA/Fotogramma
BENI ENERGETICI
- Tra i beni, sale l'incidenza di quelli energetici (da 10,09% nel 2023 a 10,53%) a causa dell'aumento del peso della componente non regolamentata da attribuire interamente all'effetto spesa in parte mitigato dalla riduzione dei prezzi del comparto; la componente regolamentata segna una diminuzione determinata dalla riduzione sia della spesa sia dei prezzi
7/9
©IPA/Fotogramma
AFFITTI
- Con riferimento ai canoni di affitto di abitazioni di proprietà privata, la principale novità è il passaggio alla fornitura mensile della base dati delle locazioni immobiliari dell'Osservatorio del mercato immobiliare dell'Agenzia delle Entrate, che garantisce un'informazione più completa e tempestiva
8/9
©IPA/Fotogramma
LUCE E GAS
- “Corretta la scelta dell'Istat di effettuare una ponderazione diversa del peso degli energetici, come effetto della fine del mercato tutelato di luce e gas, e di prevedere un nuovo segmento di consumo per i clienti non vulnerabili che a dicembre 2023 non avevano ancora scelto un'offerta del mercato libero” puntualizza il Codacons
9/9
ALIMENTARI
- “Esprimiamo invece dubbi sul peso assegnato dall'Istat alla voce alimentari: si tratta infatti di beni primari di cui le famiglie non possono fare a meno, e che continuano a subire sensibili rincari dei prezzi con effetti pesanti su consumi e potere d'acquisto” ammonisce l’associazione