Carta Dedicata a te 2024, come attivarla entro il 31 gennaio per non perdere il contributo
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La scadenza per effettuare il primo pagamento con la tessera messa a disposizione dal ministero dell'Agricoltura è fissata per la fine del mese. Inoltre, i nuclei familiari che hanno ottenuto il contributo economico hanno tempo per utilizzarlo fino al prossimo 15 marzo
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- Restano ancora pochi giorni per attivare la "Carta dedicata a te" destinata all'acquisto di alimentari o carburante: la scadenza per effettuare il primo pagamento con la tessera messa a disposizione dal ministero dell'Agricoltura è fissata al 31 gennaio prossimo
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- La tessera permette di disporre di un fondo di 382,5 euro, al quale si aggiungono ulteriori 77,2 euro di bonus, fino al 15 marzo 2024
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- L'iniziativa del governo a sostegno delle famiglie in difficoltà economica doveva scadere lo scorso settembre, ma la validità è stata prorogata permettendo a chi non è riuscito a effettuare il primo pagamento, necessario per l'attivazione, di farlo entro fine mese
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- Il credito è destinato alle famiglie con un Isee uguale o inferiore a 15mila euro. Per ottenere il contributo aggiuntivo non è necessario presentare una nuova domanda. L'importo è erogato a ogni nucleo familiare che ha i requisiti tramite una carta elettronica di pagamento
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- L'importo è destinato all’acquisto di beni alimentari di prima necessità e carburante oppure per gli abbonamenti per i mezzi del trasporto pubblico locale
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- Come anticipato, il termine per attivare la carta è stato prorogato al 31 gennaio 2024, chi non effettuerà il primo pagamento entro questa data perderà la possibilità di utilizzare il contributo economico
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- Inoltre, i titolari della “Carta dedicata a te” dovranno utilizzare l'intero importo a loro disposizione entro e non oltre il 15 marzo 2024
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- La carta può essere ritirata presso tutti gli uffici postali, non solo in quelli di prossimità, presentando la comunicazione ricevuta dal Comune di residenza, che contiene l'abbinamento del codice fiscale del beneficiario con il codice della carta assegnata
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- Il contributo non spetta ai nuclei percettori di reddito di cittadinanza, di inclusione o di qualsiasi altra misura di inclusione sociale o sostegno alla povertà, indennità di mobilità, fondi di solidarietà per l’integrazione del reddito, cassa integrazione e ogni forma di integrazione salariale o di sostegno per disoccupazione involontaria erogata dalla Stato