Il numero di occupati supera quello dello stesso mese dello scorso anno dell'1,7% (+385mila unità). L'aumento coinvolge uomini, donne e tutte le classi d'età, ad eccezione dei 35-49enni per effetto della dinamica demografica negativa. Il tasso di disoccupazione scende al 7,4%. Giù anche gli inattivi
A giugno, rende noto l'Istat, l'occupazione cresce dello 0,3%, pari a 82mila unità in più per uomini e donne, per tutte le classi d'età e per i dipendenti, calando solo tra gli autonomi. Il tasso di occupazione sale al 61,5% (+0,2 punti).
Rispetto a giugno 2022 aumento di 385mila occupati
Il numero di occupati a giugno 2023 supera quello di giugno 2022 dell'1,7% (+385mila unità). L'Istat spiega che l'aumento coinvolge uomini, donne e tutte le classi d'età, ad eccezione dei 35-49enni per effetto della dinamica demografica negativa. "Il tasso di occupazione, che nel complesso è in aumento di 1,1 punti percentuali, sale anche in questa classe di età (+0,7 punti) perché la diminuzione del numero di occupati 35-49enni è meno marcata di quella della corrispondente popolazione complessiva", spiega l'istituto di statistica.
Calano i disoccupati e gli inattivi
Calano in Italia i disoccupati e gli inattivi. A giugno - rende noto l'Istat - il tasso di disoccupazione totale scende al 7,4%, (-0,2 punti), quello giovanile al 21,3% (-0,4 punti). Il numero di inattivi tra i 15 e i 64 anni cala (-0,3%, pari a -43mila unità) per entrambi i sessi e tra gli over 24, restando sostanzialmente stabile tra i più giovani. Il tasso di inattività scende al 33,5% (-0,1 punti).