
Bonus benzina, il benefit è escluso dal reddito: cosa c'è da sapere
L’agevolazione è integralmente deducibile dal reddito di impresa, chiarisce l’Agenzia delle entrate. Possono accedervi solo i dipendenti del settore privato, compresi gli studi professionali. Vale per benzina, gasolio, Gpl e metano ma anche per la ricarica di veicoli elettrici

Il Bonus benzina da 200 euro non concorre alla formazione del reddito da lavoro dipendente, secondo quanto specificato dall'Agenzia delle entrate
GUARDA IL VIDEO: Bonus benzina, il benefit è escluso dal reddito: cosa sapereL'agevolazione è quindi esente da tasse ed è integralmente deducibile dal reddito di impresa
Sky VOICE, Bonus 200 euro, chi ne ha diritto e cosa bisogna fare?: GUARDA IL VIDEOIl benefit è stato introdotto contro il caro-carburante ed è rivolto a lavoratori dipendenti del settore privato, escludendo le amministrazioni pubbliche. Sono compresi anche gli studi professionali
Iscriviti alla nostra newsletter per restare aggiornato sulle notizie di economiaIl benefit rappresenta un’aggiunta rispetto al riconoscimento di un ulteriore buono benzina erogato nel limite, previsto dal Testo unico delle imposte sui redditi (Tuir), di 258,23 euro
Carburanti, sconto da 30 centesimi prorogato fino al 21 agostoPer avere l’esenzione da imposizione fiscale, i beni e i servizi - erogati nel periodo d’imposta 2022 dal datore di lavoro a favore di ciascun lavoratore dipendente - possono raggiungere un valore di 200 euro per uno o più buoni benzina e un valore di 258,23 euro per l’insieme degli altri beni e servizi, chiarisce l’Agenzia delle entrate
Bonus benzina: ecco cosa devono fare i datori di lavoroI buoni benzina possono essere concessi anche per finalità retributive. L’erogazione deve quindi avvenire nell’anno in corso e in “esecuzione dei contratti aziendali o territoriali”, nel rispetto della normativa prevista per i premi di risultato
Il bonus vale per benzina, gasolio, Gpl e metano ma anche per la ricarica di veicoli elettrici