
Bonus baby sitter e congedo parentale, i requisiti per ottenerli e come fare richiesta
Con il decreto legge approvato dal Consiglio dei ministri lo scorso 12 marzo, è previsto un nuovo voucher di importo fino a 100 euro a settimana destinato ad alcune categorie di lavoratori per i periodi in cui i figli si trovano a svolgere attività di didattica a distanza o sono in quarantena

Arriva il Bonus baby sitter 2021 con un voucher che può arrivare fino a 100 euro a settimana previsto per alcune categorie di lavoratori con figli che – a causa delle nuove restrizioni – si ritrovano in dad o sono in quarantena
Bonetti: congedi parentali e bonus baby sitter nel dl sostegnoIl bonus è stato inserito nel Dl numero 30 approvato dal Cdm lo scorso 12 marzo: l’obiettivo era quello di stabilire nuove misure intervenendo con una serie di aiuti a supporto dei genitori lavoratori attraverso congedi parentali e bonus baby sitter
Bonus baby sitting, prorogato al 30 aprile l’inserimento nel Libretto di FamigliaSi tratta di misure che sarebbero dovute essere effettive con il Decreto Sostegno, che non è ancora stato approvato: le nuove restrizioni hanno accelerato l’approvazione del bonus baby sitter e dei congedi parentali
Covid, Inps ha ricevuto oltre 1,3 milioni di domande per bonus baby sitterIl bonus viene riconosciuto ai lavoratori autonomi, agli operatori sanitari, ai medici e alle forze dell’ordine: si tratta di uno o più buoni per l’acquisto di servizi di baby sitting, nel limite massimo complessivo di 100 euro settimanali
Bonus tracker, dai ristori al superbonus 110%: quanti soldi sono arrivati agli italiani?Nello specifico, l’articolo 2, comma 6, del Decreto destina il bonus baby sitter ai seguenti soggetti: lavoratori iscritti alla gestione separata Inps
Dl Covid: smart working, congedi e bonus per un solo dipendente con figli per famigliaLavoratori autonomi e personale del comparto sicurezza, difesa e soccorso pubblico, impiegato per le esigenze connesse all’emergenza epidemiologica da Covid-19
Lavoratori dipendenti del settore sanitario, pubblico e privato accreditato, appartenenti alle seguenti categorie: medici, infermieri, tecnici di laboratorio biomedico, tecnici di radiologia medica, operatori sociosanitari
Nel decreto viene inoltre specificato che per i lavoratori autonomi non iscritti all’Inps, il bonus è riconosciuto subordinatamente alla comunicazione da parte delle rispettive casse previdenziali del numero dei beneficiari
Modalità che, come di consueto, verranno spiegate con apposita circolare. Qualora emergerà che è stato raggiunto il limite massimo di spesa, l’Inps non potrà più prendere in considerazione ulteriori domande
Per quanto riguarda invece il congedo parentale, il Dl prevede la possibilità dello smart working per chi ha i figli in didattica a distanza oppure, laddove non sia possibile, indennità pari al 50% dello stipendio con un congedo che coprirà tutto il periodo di dad o di quarantena dei figli under 14. Il lavoratore dipendente genitore di un figlio convivente potrà richiedere il lavoro agile solo se non lo ha già richiesto l’altro genitore
In caso di figli di età compresa tra i 14 e i 16 anni, uno dei genitori potrà comunque richiedere la totale astensione dal lavoro, anziché il lavoro agile, ma senza corresponsione di retribuzione o indennità né riconoscimento di contribuzione figurativa, con divieto di licenziamento e diritto alla conservazione del posto di lavoro
Per il bonus baby sitter e congedi parentali, il governo ha stanziato un budget di 282,8 milioni di euro per l’anno 2021