La presidente della Bce è preoccupata dai primi segnali che arrivano dal mondo del lavoro nell’area Euro. “Sia le imprese che le famiglie stanno affrontando un forte calo di reddito e una crescente ansia per il futuro”
La numero uno della Bce, Christine Lagarde, ha espresso i suoi timori per la forte contrazione dell’attività economica nell’area Euro. “Segnali preoccupanti iniziano ad apparire sul mercato del lavoro” notando come anche negli Stati Uniti le richieste di sussidi sono schizzate nelle ultime due settimane.
Le politiche della Bce
L’emergenza coronavirus è un nuovo tipo di shock che non si può affrontare con le vecchie ricette. “Le politiche della Banca Centrale sono concepite per sostenere le imprese e le famiglie che si trovano ad affrontare un forte calo di reddito e una crescente ansia per il futuro". Nell'ambito del mandato, abbiamo calibrato le nostre misure in modo che la liquidità raggiunga i cittadini e i settori più vulnerabili". La ricetta di Lagarde è quella di "un totale allineamento delle politiche fiscali e monetarie" e della parità di trattamento dei paesi dell'UE di fronte al virus.