In Evidenza
Altre sezioni
altro

Per continuare la fruizione del contenuto ruota il dispositivo in posizione verticale

Dal limite di sconto al 5% alla Card Cultura: ecco le novità della legge sul libro

Economia

Approvata all’unanimità al Senato, prevede un tetto ai supersconti, un incremento del tax credit alle librerie di 3.250.000 euro, una carta per le famiglie più disagiate, l’istituzione della Capitale Italiana del Libro e la nascita dell'Albo delle Librerie di Qualità

Condividi:

Un tetto agli sconti, che passa dal 15% al 5% (resta al 15% per i libri scolastici), un incremento del tax credit alle librerie di 3.250.000 euro, una Card Cultura da 100 euro per l'acquisto di libri per le famiglie più disagiate. E ancora, l’istituzione della Capitale Italiana del Libro e la nascita dell'Albo delle Librerie di Qualità. Sono alcune delle novità introdotte dalla legge per la promozione e il sostegno alla Lettura, approvata all'unanimità in Senato mercoledì 5 febbraio. Il ministro Dario Franceschini ha parlato di "un importante passo avanti per il sostegno all'editoria". Il provvedimento prevede un Piano Nazionale d'Azione per la promozione della lettura con un Fondo che ha una dotazione di 4.350.000 euro annui a decorrere dal 2020. Il Fondo è gestito dal Centro per il Libro e la Lettura. Ecco i punti salienti:

Tax Credit librerie

Viene incrementato di 3.250.000 euro il credito di imposta di cui possono usufruire gli esercenti di attività commerciali che operano nel settore della vendita al dettaglio di libri in esercizi specializzati, o nel settore di vendita al dettaglio di libri di seconda mano.

Limite agli sconti

In librerie, store online e grande distribuzione, lo sconto ordinario massimo passa dal 15% al 5% (ma rimane il 15% per i libri scolastici). I punti vendita possono organizzare promozioni, una volta l'anno, con il limite di sconto del 15% mentre oggi le promozioni sono rimesse solo agli editori. Per le promozioni, gli editori hanno la possibilità di uno sconto massimo del 20%, non più del 25%. 

Iniziative commerciali

Sono vietate le iniziative commerciali che riconoscano sconti superiori al 5% (15% per la scolastica), anche nel caso in cui prevedano la sostituzione dello sconto diretto con la consegna di buoni spesa utilizzabili contestualmente o successivamente all'acquisto dei libri.

Patti locali per la lettura

Prevedono interventi finalizzati ad aumentare il numero di lettori abituali nelle aree di riferimento. Al fine di favorire progetti, iniziative e attività per la promozione della lettura. 

Capitale italiana del libro

DaL 2020 il Consiglio dei ministri assegna annualmente ad una città italiana il titolo di Capitale italiana del Libro sulla base dei progetti presentati dalle città che si candidano.

Carta della Cultura

È una carta elettronica di importo nominale pari a 100 euro, per i nuclei familiari svantaggiati, utilizzabile a un anno dal suo rilascio, per l'acquisto di libri, anche digitali, muniti di codice ISBN.

Sostegno e sviluppo delle biblioteche scolastiche

Viene previsto un fondo di un milione di euro per formare il personale delle scuole delle reti di istituti impegnato nella gestione delle biblioteche scolastiche. Al fine di promuovere la lettura a scuola, gli uffici scolastici regionali individuano, attraverso appositi bandi, nelle reti tra istituzioni scolastiche del medesimo ambito territoriale, la scuola che opera quale polo responsabile del servizio bibliotecario scolastico di ogni ordine e grado.

L’albo delle librerie di qualità

L'iscrizione è riservata alle librerie che esercitano in modo prevalente l'attività di vendita al dettaglio di libri in locali accessibili al pubblico e che assicurano un servizio innovativo e caratterizzato da continuità, diversificazione dell'offerta libraria e realizzazione di iniziative di promozione culturale nel territorio.