Dopo Fitch e Moody’s la scorsa settimana, ora anche S&P declassa Atlantia al livello "junk", spazzatura
Dopo il declassamento da parte di Fitch e Moody’s della scorsa settimana, ora anche S&P taglia il rating di Atlantia al livello junk (spazzatura). L'agenzia americana ha ridotto il rating della holding della famiglia Benetton da BBB- a BB- con outlook negativo, quindi al di sotto dell'investment grade. La decisione arriva dopo che il decreto Milleproroghe ha cambiato le regole per la revoca della concessione, tagliando pesantemente l'indennizzo dovuto ai concessionari.
Chi è il nuovo ad
Intanto il cda di Atlantia ha nominato il consigliere Carlo Bertazzo nuovo amministratore delegato della società, attribuendogli i relativi poteri: lo ha comunicato in una nota la holding della famiglia Benetton. Bertazzo è un fedelissimo della famiglia e va a ricoprire un posto rimasto vacante dallo scorso settembre, dopo le dimissioni di Giovanni Castellucci, l'uomo che per quasi vent'anni ha regnato sulla rete autostradale affidata dallo Stato alla famiglia di Ponzano Veneto. Direttore generale e consigliere di Edizione, Bertazzo ha giocato un ruolo di primo piano nel processo di diversificazione della holding dei Benetton, dove è entrato nel 1995 dopo un'esperienza alla Comit e nella Ifi degli Agnelli. A Ponzano Veneto ha gestito le più importanti operazioni, vestendo anche l'incarico di consigliere in molte partecipate. Apprezzato dagli investitori, con una solida reputazione sul mercato e tra le banche, attualmente siede nei consigli di Cellnex, Abertis e Aspi. Il cda di Atlantia gli ha conferito tutte le deleghe in attesa di individuare un altro cui affidare la responsabilità delle attività internazionali.