A gennaio disoccupazione sale all'11,1%. Bene l'occupazione giovanile
EconomiaTasso dei senza lavoro in crescita dello 0,2% rispetto a dicembre ma ai minimi dal 2011 quello giovanile. Raggiunto il record storico per l'occupazione femminile, che arriva al 49,3%
Sale occupazione giovanile, record per quella femminile
Sul fronte dell'occupazione giovanile, l'Istat segnala "la forte crescita" per gli under 25, che su base mensile salgono di 61 mila unità (+6%), attestandosi a 1 milione e 74 mila occupati. Tanto che il tasso di occupazione giovanile sale al livello più alto da ottobre 2012 (18,3%) mentre tasso di disoccupazione giovanile scende a gennaio al 31,5% (-1,2 punti), il più basso dal dicembre 2011, quando si attesto' al 31,2%. L'occupazione femminile ha invece toccato un record storico nel mese di gennaio, salendo al 49,3%. Non era mai stata così alta. L'Istat aggiunge che il tasso di inattività delle donne è sceso al 43,7%, anche in questo caso un minimo assoluto. Il tasso di occupazione delle donne resta comunque di quasi 20 punti percentuali inferiore a quello degli uomini (67%).
Dipendenti a termine, è record
A gennaio il numero degli occupati è aumentato di 25mila unità, una crescita dello 0,1% rispetto a dicembre. L'Istituto di statistica spiega che "crescono in misura consistente i dipendenti a tempo determinato, mentre calano i permanenti e gli indipendenti". Su base annua si conferma l'aumento degli occupati, con una crescita di 156mila persone pari allo 0,7% in più, ma anche qui la "crescita si concentra solo tra i lavoratori a termine (+409 mila) mentre calano gli indipendenti (-191 mila) e i permanenti (-62 mila)". I dipendenti a termine toccano i 2,9 milioni, aggiornando il record assoluto.