Ferrarelle acquisisce 99% dell'azienda toscana del cioccolato Amedei
EconomiaLa maitre chocolatier Cecilia Tessieri, che ha fondato la società nel 1990 conserverà l'1%. L’obiettivo è sviluppare il marchio per aumentarne la presenza nella grande distribuzione
Ferrarelle compra il cioccolato Amedei. La società famosa per l’acqua in bottiglia ha acquisito il 99% del marchio di lavorazione del cacao nato nel 1990. La fondatrice, la maitre chocolatier Cecilia Tessieri, pur conservando solo l’1% delle quote, resterà in azienda per una logica di continuità. L’obiettivo di Ferrarelle è investire ulteriormente nella produzione di Pontedera, allo scopo di aumentare la presenza del prodotto nella distribuzione attraverso il proprio know how in termini di capacità industriale e organizzazione commerciale.
Possibili nuove operazioni legate ai prodotti italiani
L’operazione di acquisizione di Ferrarelle, che ha avuto come advisor banca UniCredit ed è stata assistita dagli studi legali BDL, Perno Cremonese e Associati di Roma, prevede di rilevare le quote dell’azienda toscana acquisite nel 2015 dal fondo Octopus Europe Limited, oltre che la restante parte di proprietà di Cecilia Tessieri. Quest’ultima conserverà l’1% delle quote e resterà in azienda: Tessieri, che ha fondato l’Amedei nel 1990, è stata anche la prima donna al mondo a ricoprire il ruolo di maitre chocolatier. "Siamo molto soddisfatti di questa operazione - precisa Michele Pontecorvo Ricciardi, responsabile della comunicazione Ferrarelle - e non escludiamo in futuro di poter cogliere nuove occasioni legate alla tradizione manifatturiera e all'eccellenza dei prodotti italiani".
"Conquistati dalla filosofia e dall’artigianalità"
"Il nostro progetto per Amedei - ha spiegato invece Carlo Pontecorvo, presidente di Ferrarelle - è aggiungere valore nel rispetto della tradizione, applicando i punti di forza del modello di organizzazione aziendale e struttura commerciale che ha già portato i marchi di Ferrarelle a costruirsi la leadership in Italia e una presenza rilevante in alcuni mercati internazionali". Amedei, che ha una quota di esportazione vicina al 40%, ha conquistato diverse volte il Chocolate Academy di Londra, il premio per il miglior cioccolato "dal seme alla tavoletta". Ferrarelle fa sapere che l’idea è quella di puntare su questa eccellenza e investirvi ulteriormente, apportando le proprie peculiarità in ambito industriale e commerciale. "A questa straordinaria tradizione Ferrarelle apporterà il proprio know-how, capacità industriale e organizzazione commerciale, con l'obiettivo di dare un impulso concreto allo sviluppo del marchio nel mondo", si legge in una nota ufficiale dell'azienda. Il progetto prevede non solo di aumentare la presenza nella distribuzione, ma anche sfruttare le opportunità di sinergia tra i brand che si potranno creare. "Siamo rimasti conquistati dalla filosofia e dall'artigianalità di questa splendida eccellenza che siamo lieti di riportare completamente in Italia", ha aggiunto Pontecorvo.