I calciatori di Serie A che hanno giocato gli anticipi della 34esima giornata avevano una striscia rossa sul volto: un modo per sostenere la campagna di sensibilizzazione contro la violenza sulle donne #unrossoallaviolenza. Stessa iniziativa per le partite di oggi. FOTO
Un segno rosso sul viso: è questo il simbolo scelto dai calciatori di Serie A per sostenere la campagna di sensibilizzazione contro la violenza sulle donne #unrossoallaviolenza –
Femminicidi e molestie: i numeri della violenza sulle donne in Italia
I giocatori e gli arbitri sono scesi in campo ieri (sabato 21 aprile) per gli anticipi della 34esima giornata con il segno rosso sul viso. La prima partita è stata Spal-Roma (nella foto, il capitano giallorosso Radja Nainggolan) –
In Italia un quarto degli omicidi sono femminicidi
La stessa iniziativa è stata riproposta dai calciatori che sono scesi in campo oggi (domenica 22 aprile), come Marten De Roon e Adem Ljajic durante Atalanta-Torino -
L'iniziativa
Il portiere della Roma Alison Beker con il segno rosso sul volto –
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Accanto ai calciatori, prima dell'inizio delle partite, sono entrate in campo alcune bambine con la maglietta dell'iniziativa -
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Il secondo anticipo di ieri è stato Sassuolo-Fiorentina (nella foto, Andrea Consigli e Francesco Acerbi). La campagna #unrossoallaviolenza è stata presentata nei giorni scorsi da Lega A e Aic, in collaborazione con WeWorld Onlus –
L'iniziativa
L’obiettivo, è stato spiegato, è “sensibilizzare il pubblico presente sugli spalti e i telespettatori che il cartellino rosso più importante è quello da dare alla violenza sulle donne” (nella foto, Domenico Berardi del Sassuolo) –
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Il giocatore della Fiorentina Enrico Chiesa con il segno rosso sul viso -
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Ieri si è giocata anche Milan-Benevento. Pure in questa partita i calciatori sono scesi in campo con il segno rosso sul viso -
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Il segno rosso, che si è sbiadito nel corso del match, sul volto del milanista Andre Silva -
La campagna
Anche durante le partite di oggi (domenica 22 aprile) i giocatori avevano il segno rosso sul viso. La prima sfida, alle 12.30, è stata quella tra Cagliari e Bologna (nella foto, Luca Ceppitelli e Andrea Poli) -
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Segno rosso sul viso anche per tutti gli altri uomini scesi in campo alle 15, come il laziale Stefan Radu e il calciatore della Sampdoria Duvan Zapata -
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All'iniziativa hanno aderito anche gli arbitri (nella foto Paolo Valeri, direttore di gara di Chievo-Inter) –
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Anche alcuni allenatori, come l’interista Luciano Spalletti, hanno mostrato il segno rosso sul viso per dimostrare il proprio sostegno alla campagna contro la violenza sulle donne –
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