Il tasso di positività è all'1,1%. Calano terapie intesive (-56) e ricoveri ordinari (-229). L'indice Rt in Italia a 0,68. Da lunedì Abruzzo, Umbria, Liguria e Veneto in zona bianca Intesa governo-Regioni sulle tavolate al ristorante all'aperto senza limiti, soglia di 6 al chiuso. Discoteche, i governatori: "Si ponga sul tavolo tema". I gestori: se il 21 non si sblocca, riapriamo. Il Cdm approva il dl "ponte" sull'assegno unico nel 2021. Via libera anche al decreto per il reclutamento del personale della Pa
Ordinanza, al chiuso massimo 6 commensali se non conviventi
"Fino al 21 giugno in zona bianca il consumo al tavolo negli spazi al chiuso è consentito per le attività dei servizi di ristorazione per un massimo di sei persone per tavolo, salvo che siano tutti conviventi". È quanto recita l'ordinanza firmata dal ministro della Salute Roberto Speranza in serata.
Dl Pa, Brunetta: dirigenti anche esterni, stipendi di mercato
"Abbiamo una Pa con dirigenza ingessata, con poca mobilità orizzontale e verticale. Abbiamo pensato che questa fosse la grande occasione per metterla in concorrenza con l'esterno". Lo dice il ministro della Pa Renato Brunetta. Si è scelto di "reclutare dall'esterno alti livelli di dirigenza e che non ci fosse solo la progressione interna di carriera. Non abbiano nulla da temere i bravi funzionari e i dirigenti che già esistono nella Pa. Vogliamo che la dirigenza sia rafforzata nell'osmosi con l'esterno. Sarà un mercato efficiente, non chiuso: dovrà prevalere il merito. La remunerazione dovrà essere all'altezza del mercato".
Pa: Brunetta, cancellato obbligo 50% smart working
"Abbiamo messo durante il lockdown in lavoro da remoto la quasi totalità, tranne la sanità e l'assistenza, ci siamo inventati il cosiddetto smart working, nel primo periodo di lockdown duro. Una volta superata quella fase abbiamo regolato lo smart working 50% e 50%. Uno o due mesi fa, con i piano di vaccinazione, il tetto del 50% e' stato
superato. Ho cancellato questo obbligo, che ora non c'e' piu', se non l'organizzazione dei singoli uffici decisa dai dirigenti, ma garantendo la soddisfazione dei cittadini". Lo ha detto il ministro della pubblica amministrazione, Renato Brunetta, in conferenza stampa.
superato. Ho cancellato questo obbligo, che ora non c'e' piu', se non l'organizzazione dei singoli uffici decisa dai dirigenti, ma garantendo la soddisfazione dei cittadini". Lo ha detto il ministro della pubblica amministrazione, Renato Brunetta, in conferenza stampa.
Covid: report settimanale, altri 4,35 mln di vaccini arrivati
Nell'arco degli ultimi sette giorni l'approvvigionamento di vaccini ha fatto registrare un +4.346.582, con un tasso di somministrazioni rispetto alle consegne pari ad oltre il 91%. La media delle somministrazioni dell'ultima settimana e' di circa 500 mila al giorno, per la precisione 491.845, per effetto della presenza di due giorni festivi. La punta si e' registrata ieri con 550 mila dosi somministrate. Questo quanto si legge nel report settimanale della Presidenza del Consiglio sulla vaccinazione per il Covid. Guardando alle fasce di età piu' vulnerabili, le percentuali di prime somministrazioni continuano a crescere rispetto alla settimana precedente.
Vaccini: Lombardia, in 6,5 mln hanno aderito alla campagna
"Quasi 6,5 milioni di lombardi hanno detto si' al vaccino, il 72% degli aventi diritto. Con altre 500mila adesioni la Lombardia raggiungerà il tetto non solo simbolico del 70% dell'intera popolazione". Lo scrive la vice presidente e assessore al Welfare di Regione Lombardia, Letizia Moratti, su suo profilo Twitter. "Aderiamo e convinciamo gli indecisi - aggiunge la vice presidente - per scacciare il virus dalla nostra comunità".
Dl Pa: Brunetta, inviteremo tutti italiani a inviare curricula
"Inviteremo tutti gli italiani a mettere i loro curricula in questo portale, cosi' che possano rendersi conto della loro formazione e della loro disponibilità a cambiare lavoro e lavorare nella Pa per la realizzazione del Pnrr". Cosi' il ministro della Pa, Renato Brunetta, durante una conferenza stampa dopo l'approvazione in Cdm del decreto Pa.
Vaccini: Sassoli, licenze obbligatorie sono strumento utile
"Gli accordi di licenza volontari dovrebbero essere incoraggiati come strumento efficace per portare rapidamente i vaccini a chi ne ha bisogno. La licenza obbligatoria è uno strumento legittimo quando tali accordi volontari falliscono. Il multilateralismo e la solidarietà sono la via d'uscita da questa crisi". Lo afferma in una nota il presidente del Parlamento europeo David Sassoli. "Siamo in una corsa contro il tempo. Dobbiamo continuare a incrementare la produzione e l'esportazione di vaccini, come abbiamo fatto finora. Ma questo non basta. I siti di produzione devono essere sviluppati nei paesi a basso e medio reddito e per questo l'accesso alla tecnologia è fondamentale", precisa Sassoli. "Sosteniamo pienamente gli sforzi della Commissione in seno all'Omc per garantire un accesso universale ed equo ai vaccini e alle cure Covid-19. Le restrizioni alle esportazioni dovrebbero essere revocate, in particolare per quanto riguarda le dosi di Covax", conclude il presidente del parlamento europeo.
Vaccini in Lazio, open week Astrazeneca: secondo sold out
Secondo sold out per l'Open week over 18 Astrazeneca festa della repubblica: esauriti anche gli 11mila slot aggiuntivi su sabato 5 e domenica 6 giugno. Le prossime date di riapertura delle prenotazioni sono: da domenica 6 giugno alle 24:00 fascia d'età 39-35 (nati 1982-1986) da martedì 8 giugno alle 24:00 fascia d'età 34-30 (nati 1987-1991) da giovedì 10 giugno alle 24:00 fascia d'età 29-25 (nati 1992-1996) domenica 13 giugno alle 24:00 fascia d'età 24-17 (nati 1997-2004).
Covid, autorità Colombia negano esistenza variante locale
L'Istituto nazionale di Salute (Ins) della Colombia ha assicurato che "non esiste un ceppo colombiano" del coronavirus, rispondendo così ad alcune dichiarazioni delle autorità sanitarie di Madrid in merito all'esistenza di una variante del virus proveniente dal Paese sudamericano. Antonio Zapatero, viceconsigliere della Sanità pubblica a Madrid, ha espresso oggi preoccupazione per il "progressivo aumento nelle ultime settimane della variante colombiana", che ha dichiarato potrebbe "generare un problema in relazione ai vaccini". L'Ins ha spiegato in alcuni messaggi su Twitter che la variante B1.621 è un ceppo che "circola negli Stati Uniti, Curacao, Messico, Paesi Bassi, Danimarca, Germania, Spagna, Colombia e sicuramente in più Paesi". La Colombia "lo ha rilevato da gennaio, lo ha caratterizzato e segnalato. Quindi non si tratta di alcun ceppo colombiano, casomai di una ricerca colombiana". L'istituto colombiano ha dichiarato che "l'Oms ha cambiato il nome delle varianti e ora vengono utilizzate le lettere dell'alfabeto greco. Niente più Regno Unito, Sudafrica, India, proprio per evitare la stigmatizzazione di paesi che si sono sforzati di scoprire le varianti che stanno circolando in diverse regioni del mondo".
Covid Liguria, zero ricoveri nelle ultime 24 ore
Per la prima volta dall'estate 2020 nelle ultime 24 ore in Liguria non ci sono stati ricoveri negli ospedali a causa del covid. Lo sottolinea Filippo Ansaldi, responsabile Prevenzione di Alisa, l'Agenzia ligure di Sanità. "Nelle ultime 24 ore non abbiamo avuto alcun ingresso in ospedale, un dato decisamente importante", spiega. Nell'ultima settimana la Liguria ha registrato una media di 16 casi ogni 100 mila abitanti, di cui 16 a Genova e Savona, 12 alla Spezia e 9 a Imperia. Sono al 13% i posti letto di terapia intensiva occupati rispetto alla soglia di rischio del 30%, al 7% le medie intensità rispetto alla soglia di rischio del 40%. L'indice Rt di contagio in Liguria è sceso a 0.68.
Vaccini anti Covid, al via in Serbia produzione del russo Sputnik V
In Serbia, primo Paese in Europa, ha preso il via in serata la produzione del vaccino anticovid russo Sputnik V. Alla cerimonia dall'Istituto di ricerca Torlak di Belgrado, dove avviene la produzione del siero russo, sono intervenuti in collegamento video i presidenti serbo Aleksandar Vucic, russo Vladimir Putin e argentino Alberto Fernandes. Oggi infatti la produzione dello Sputnik V ha preso il via anche nel Paese sudamericano.
Cdm, Decreto Pa: unità per transizione digitale con 400 assunzioni
Una vera e propria unità per il supporto alla transizione digitale si occuperà di sostenere la trasformazione digitale della Pa: per attuare gli interventi di digitalizzazione, innovazione e cyber-sicurezza previsti dal PNRR, il Dipartimento per la Trasformazione Digitale (DTD) potrà avvalersi di un contingente di 268 nuovi esperti, più 70 professionalità comandate da altre amministrazioni. Lo spiega il ministero guidato da Vittorio Colao al termine del Cdm. Queste assunzioni serviranno a costituire le 7 squadre operative che supporteranno tutte le amministrazioni sul territorio. Previste anche 67 assunzioni all'Agid.
Covid Lazio, dal 10/6 prenotazioni online vaccini medici base
Nel Lazio dal 10 giugno sarà possibile prenotare la vaccinazione anti-Covid dai medici di famiglia attraverso il portale online della Regione. Ad annunciarlo il segretario della FIMMG di Roma Pier Luigi Bartoletti. "Sarà molto importante per permetterci di raggiungere le fasce più giovani - ha spiegato Bartoletti - e testimonia la grande volontà della medicina generale di partecipare alla campagna di vaccinazione". L'assessore regionale Alessio D'Amato sottolinea: "Il Lazio è la prima regione in cui i medici di medina generale entrano nel sistema di prenotazione regionale".
Vaccini in Germania, Berlino: per ora nessuna raccomandazione per minori
Il presidente dell'autorità tedesca per i vaccini (Stiko), Thomas Mertens, ha ribadito che non sarà emanata una raccomandazione generalizzata per vaccinare tutti i bambini. "Non c'è da aspettarsi una raccomandazione generalizzata per tutti i bambini sani", ha detto Mertens in un'intervista a Zdf. La ragione è che i dati raccolti sui bambini sani non sono ancora sufficienti. Nei prossimi giorni la Stiko esprimerà la sua posizione finale.
Assegno unico, Bonetti: è segno di Italia che rialza testa
"È un momento bello per l'Italia. Il presidente Draghi lo aveva promesso, questo governo lo ha portato a compimento. Da luglio l'assegno per i figli ci sarà, nelle nostre case, per tutte le famiglie. Un'iniezione di fiducia e di speranza condivisa da tutte le forze politiche. E' davvero il segno dell'Italia che rialza la testa, che riparte. Uno straordinario risultato, è una giornata storica". Lo ha detto la ministra per le Pari opportunità e la Famiglia Elena Bonetti, uscendo da Palazzo Chigi. "Quasi 2 milioni di nuclei familiari finalmente riceveranno un assegno. Per chi già lo riceveva, sarà significativamente maggiorato".
Assegno unico, Orlando: pilastro nuovo welfare per i giovani
"Dal primo luglio anticiperemo l'#assegnounico per tutti quei nuclei familiari che non godono di nessun altro tipo di sostegno per i figli, portandolo poi a regime dal prossimo anno. Prende forma così una nuova idea di Paese che prevedrà, a regime, un sistema universalistico, rivolto ai lavoratori dipendenti, agli autonomi, ai professionisti, agli incapienti, ai percettori di reddito di cittadinanza e continuo, inversamente proporzionale al livello di Isee". Lo scrive su Fb il ministro del Lavoro Andrea Orlando."Un impegno concreto verso le famiglie, un pilastro di un nuovo modello di welfare che stiamo costruendo per i più giovani"
Covid Belgio, dal 9/6 riaperti bar e ristoranti al chiuso
Caffè e ristoranti in Belgio potranno servire i propri clienti al chiuso da mercoledì 9 giugno, grazie ai progressi nella lotta contro la pandemia da coronavirus. Lo ha annunciato oggi il primo ministro belga Alexander De Croo nel corso di una conferenza stampa. Questa riapertura, che fa parte di un piano per rimuovere gradualmente le restrizioni in atto nel Paese, era già stata annunciata l'11 maggio scorso, ma non era entrata in vigore per l'evoluzione della curva pandemica. De Croo, ha anche annunciato un'estensione degli orari di apertura e chiusura. Bar e ristornanti potranno aprire la mattina dalle 5 e chiudere alle 23:30.
Vaccini anti Covid, prime dosi di Sputnik arrivate in Siria: vaccinato Assad
Le prime dosi di vaccino russo Sputnik sono arrivate in Siria, dopo mesi di ritardo rispetto ai tempi inizialmente indicati dai media governativi di Damasco. Lo riferisce oggi l'agenzia di stampa governativa siriana Sana, secondo cui altri carichi di siero russo anti-covid arriveranno prossimamente. Il presidente siriano Bashar al Assad e la moglie Asma sono stati vaccinati da un siero Sputnik secondo quanto riferiscono i media russi. Assad è stato confermato presidente fino al 2028 nelle recenti elezioni presidenziali. Un primo carico simbolico di vaccini russi era arrivato a Damasco nelle settimane scorse ed erano stati vaccinati alcuni quadri medici e paramedici. Dal canto loro, gli Emirati Arabi Uniti avevano annunciato ad aprile e a maggio di aver donato un numero imprecisato di dosi di vaccini AstraZeneca al governo siriano. E a fine aprile la Cina aveva inviato 150mila dosi di vaccino Sinopharm. Nelle aree fuori dal controllo governativo del nord-ovest siriano, l'Organizzazione mondiale della Sanità (Oms) ha cominciato nelle settimane scorse la somministrazione di vaccini alla popolazione locale. Ieri l'agenzia Interfax aveva annunciato la vaccinazione del presidente Assad attribuendo la notizia all'ambasciatore siriano a Mosca Riad Haddad, lo stesso che poi l'aveva smentita subito dopo.
Cdm, Fonti: norme per ministero Transizione rinviate a nuovo dl
Un decreto per l'organizzazione del ministero per la Transizione ecologica si farà in una successiva riunione del Consiglio dei ministri. Lo si apprende da diverse fonti di governo. Il Cdm sul decreto per il reclutamento nella Pa era stato sospeso per una questione "tecnica" legata proprio a una norma riguardante l'organizzazione del ministero della transizione ecologica. L'intesa, dopo la sospensione, è che il tema sarà affrontato in maniera organica in un successivo decreto.
Assegno unico, Bonetti: primo pezzo Family Act è realtà
"Con l'assegno per i figli diventa realtà il primo pezzo del Family Act. Il Presidente Draghi lo aveva promesso e oggi a vincere è l'Italia, con una politica di visione e di investimento nelle nuove generazioni. E' un impegno chiaro che le famiglie italiane avevano atteso per anni e che finalmente riconosce il valore che ogni bambina e ogni bambino hanno nella vita di tutta la nostra comunità". Così la ministra per le Pari opportunità e la Famiglia Elena Bonetti.