Promuovere nel mondo scolastico attività di informazione e formazione sul ciclo idrico integrato e sull’uso consapevole dell’acqua: questo l'obiettivo di “Acea Scuola” con il progetto “Educazione idrica” rivolto agli studenti delle scuole primarie e secondarie di primo grado
Incentivare l’uso consapevole dell'acqua e ribadire la necessità di un costante impegno per la sua tutela davanti agli scenari imposti dal cambiamento climatico e dal rischio siccità: con questo intento “Acea Scuola” promuove il progetto “Educazione idrica” rivolto agli studenti delle scuole primarie e secondarie di primo grado. Un'iniziativa che fa parte del protocollo triennale firmato a febbraio dall’Amministratore Delegato di ACEA, Fabrizio Palermo, e dal Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara.
Formazione e informazione sul ciclo idrico: si parte da sei regioni
Lo scopo è diffondere nel mondo scolastico attività di informazione e formazione sul ciclo idrico integrato e sull’uso consapevole dell’acqua. A essere coinvolte saranno sei regioni italiane in cui il Gruppo ACEA opera: Lazio, Campania, Umbria, Toscana, Molise e Valle d’Aosta. Successivamente il progetto sarà esteso a tutti gli istituti scolastici del territorio nazionale. Il percorso formativo sarà fruibile online, attraverso una piattaforma dedicata e sarà suddiviso in tre sessioni, ognuna adattata, nel linguaggio e nei contenuti, a ciascuno dei tre gruppi di studenti (prima, seconda e terza elementare; quarta e quinta elementare e prima media; seconda e terza media). "Vorremmo che questo percorso educativo per le scuole, portato avanti grazie ad un proficuo rapporto di collaborazione con il Ministero dell’Istruzione e del Merito - per cui esprimo un sentito ringraziamento al Ministro Valditara - contribuisse ad affermare sempre più nei giovani anche la cultura del riuso dell’acqua, in modo da poter adottare stili di vita sempre più rispettosi verso una risorsa così preziosa” ha dichiarato l’Amministratore Delegato del gruppo ACEA Fabrizio Palermo.
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Iniziative dedicate, volte alla sensibilizzazione sul tema idrico
L'approccio ludico-scientifico degli educational simula una sorta di viaggio nel mondo dell’acqua, partendo dall’analisi del contesto mondiale fino ad arrivare ai consigli e alle buone pratiche per un uso consapevole della risorsa e per risparmiare e riciclare l’acqua nella vita quotidiana. "Le attività previste contribuiranno a promuovere nelle scuole italiane la cultura della sostenibilità e la gestione consapevole delle risorse idriche" ha dichiarato il Ministro Giuseppe Valditara. "L’acqua è un bene essenziale per la sicurezza alimentare e la tutela dell’ecosistema, educare i giovani a un utilizzo responsabile delle risorse naturali è un tassello fondamentale dell’educazione civica". Ci saranno focus specifici sulla geografia dell’acqua, il ciclo naturale e gli ecosistemi e sul ciclo idrico integrato, ma anche approfondimenti sugli acquedotti, le fontane di Roma, i nasoni e le moderne case dell’acqua di ACEA, presenti nei territori in cui il Gruppo opera. E ancora, quiz interattivi per ciascuna sessione e, per le scuole che ne faranno richiesta, visite guidate agli impianti del Gruppo Acea, sulla base di un calendario che sarà disponibile nella piattaforma e un contest che premia il migliore filmato sull’educazione idrica tra quelli inviati dagli studenti che parteciperanno.
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