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Palermo Rema, la regata per campioni e amatori

Cronaca

Raffaella Daino

Incoraggiati dal clima ancora mite, in una giornata d'estate fuori stagione, centinaia di sportivi da varie città d'italia e dall'estero hanno raggiunto il Golfo di Sferracavallo per partecipare alla diciottesima edizione della regata aperta a tutte le barche a remi

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Nell’ultima domenica di ottobre in Sicilia il mare d'autunno ha ancora i colori brillanti  dell'estate. La temperatura esterna e’ di 26 gradi e di 24 gradi in mare. Alle porte di Palermo il golfo di Sferracavallo si trasforma in un immenso campo di gara, ma "Palermo rema" è una gara particolare perchè gli sportivi, arrivati da varie città del nord Italia e dall'estero, sono agonisti e amatori che insieme gareggiano in questa competizione organizzata dal Circolo velico Sferracavallo, aperta a tutti gli sportivi e con qualsiasi imbarcazione a remi.

150 gli atleti e le atlete che compiono un percorso di 10km su barche che quasi sembrano volare sulla trasparenza del mare che circonda Isola delle femmine, seguiti e ripresi con un drone dai velisti della nazionale italiana Gianluigi Ugolini e Maria Giubilei reduci dalla vittoria di Coppa America young e donne, qui per allenarsi in vista del campionato europeo di catamarani olimpici categoria Nacra 17 che inizia il 5 novembre nelle splendide e cristalline acque della riserva naturale di Capo Gallo e Sferracavallo.

Gara non competitiva

La prima barca a tagliare il traguardo di "Palermo Rema" è la 4 Coastal Rowing della Canottieri Palermo con a bordo il giovane equipaggio formato da Pietro Zerilli, Luca FrancavigliaStefan MagazzùGiuseppe Cincimino, timoniere Francesco Ian Martucci.

Ma questa era una gara non competitiva, senza una classifica, precisa il presidente del Circolo velico Sferracavallo Giuseppe Giunchiglia. "Sono felice di ospitare una manifestazione che mostra il lato migliore della nostra terra, con un mare stupendo e il sole che non manca mai, a tanti appassionati arrivati quest'anno da Irlanda e Svizzera e tante città d'Italia. Lo sport unisce e promuove il turismo, attraverso lo sport si può far conoscere il lato migliore della nostra terra" dice Giunchiglia sottolineando anche la partecipazione di tutte le società palermitane, presenti con un gran numero di atleti e contribuendo con il loro impegno alla buona riuscita dell'evento".