Una donna di 56 anni è stata trovata morta intorno alle 2.30 di ieri in un edificio del parcheggio della stazione ferroviaria. Le indagini della polizia hanno portato subito all'individuazione del responsabile, che sarebbe l'ex compagno della vittima. L'uomo avrebbe aggredito e soffocato la donna, nonostante avesse il braccialetto elettronico
Ennesimo femminicidio a Civitavecchia. Una donna di 56 anni è stata trovata morta intorno alle 2.30 di ieri in un edificio del parcheggio della stazione ferroviaria. Le indagini della polizia hanno portato subito all'individuazione del responsabile, che sarebbe l'ex compagno della vittima. L'uomo avrebbe aggredito e soffocato la donna, nonostante avesse il braccialetto elettronico.
L'aggressione
Già indagato in passato per stalking nei confronti della 56enne, l'uomo era stato sottoposto al divieto di avvicinamento e al braccialetto elettronico. Contestualmente, gli era stato assegnato un telefono cellulare per segnalare l'eventuale avvicinamento alla ex compagna. Anche alla donna era stato consegnato un cellulare per intercettare l'uomo. Al momento del ritrovamento, però, la vittima non aveva con sé il telefono che le avrebbe consentito di lasciare l'allarme. L'autopsia sul cadavere della vittima ha evidenziato segni di soffocamento e altre lesioni ricondusibili a un'aggressione.
Le indagini
Secondo le prime indagini, l'uomo e la donna sarebbero entrambi di nazionalità romena e senza fissa dimora. Sulla vicenda indaga la Procura di Civitavecchia, che ha aperto un fascicolo assegnato alla pm Martina Frattin. Per l'uomo, in stato di fermo, è stata richiesta la convalida al gip del tribunale. Solo pochi giorni fa a Santa Marinella, non lontano da Civitavecchia, una donna è scampata alla morte per le martellate ricevute dal suo aggressore.