Le prime pagine dei quotidiani di oggi 29 settembre: la rassegna stampa di Sky TG24
Cronaca
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Le aperture dei giornali si concentrano sull’uccisione del leader di Hezbollah Nasrallah, l’appoggio di Biden all’operazione e i possibili scenari. Per lo sport spazio alla Serie A, con le vittorie di Juventus e Inter, e al ricorso della Wada sul caso Sinner
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CORRIERE DELLA SERA
- Apertura con titolo "Ucciso Nasrallah, Libano in fiamme". Dal lavoro di intelligence durato mesi all'attacco con le bombe anti-bunker, i segreti dell'operazone "Nuovo ordine". E in Siria i sunniti festeggiano. La fine del leader di Hezbollah. Le minacce dell'Iran a Israele. Biden: "È stata fatta giustizia". Ancora raid su Beirut
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LA REPUBBLICA
- Apertura con titolo "Hezbollah decapitata". Il leader Nasrallah è stato ucciso nel raid israeliano sul suo quartier generale. Netanyahu: saldati i conti. Biden: giustizia per le sue vittime. Il mondo islamico diviso tra lutto e festa. Corteo a Milano, offese a Segre. L'appello dell'ayatollah Khamenei alla Jihad, l'Iran recluta volontari
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LA STAMPA
- Apertura con titolo "Ucciso Nasrallah, giustizia è fatta". Il presidente degli Stati Uniti appoggia il raid israeliano che ha portato all'uccisione del leader di Hezbollah. Biden: "Ha eliminato centinaia di civili". L'Iran giura vendetta, pronti a inviare soldati in Libano. Spazio allo sport con la vittoria della Juve - protagonista Vlahovic - e il ricorso della Wada sul caso Sinner
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IL MESSAGGERO
- Apertura con titolo "Ucciso Nasrallah, caos Libano". Blitz a Beirut, Israele azzera il vertice di Hezbollah. Biden: è stato fatto un atto di giustizia. Il diversivo di Netanyahu all'Onu. Verso l'intervento di terra, l'Iran: pronte le nostre truppe. Spazio anche al caso Sinner e all'intervista al ministro della Salute dal titolo "Schillaci: la Sanità riceverà più fondi, tratto con Giorgetti"
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LA GAZZETTA SPORTIVA
- Apertura con titolo "Lautaro da urlo. Vlahovic da sogno". Doppiette d'autore, l'Inter riparte e la Juve comanda. L'argentino si sblocca, l'Udinese deve arrendersi. Nerazzurri di nuovo in corsa. Inzaghi: "Ma in difesa...". Il serbo torna decisivo, i bianconeri battono il Genoa e vanno in testa da soli. Motta: "Siamo solidi e forti". Poi spazio a "Forza Sinner". Ricorso incomprensibile della Wada al Tas. Jannik e il caso doping: "Sono deluso e sorpreso, ma dimostrerò la mia innocenza. Nulla da temere"
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CORRIERE DELLO SPORT
- Apertura con titolo "Spiazza Venezia". Da Angeliño a Pellegrini: è la Roma delle sorprese. Lo spagnolo torna centrale con Mancini e N'Dicka. Lorenzo trequartista. Soulé favorito su Baldanzi. Dybala verso la panchina. Il tecnico croato è sicuro: "Non esiste un problema legato alla tenuta atletica". Spazio anche a "Taty-Dia: scalata Lazio" e "Sinner, un tormento"
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TUTTOSPORT
- Apertura con titolo "Sorrisi e campioni". Vlahovic (doppietta) ripaga Motta, poi arriva Conceição: Juve prima. Un rigore regalato a De Winter lancia i bianconeri in una ripresa travolgente: nel deserto di Marassi il Genoa non ha scampo. Dusan: "La gente parla, io segno". Thiago: "Sta diventando un leader". Le prime 6 partite senza subire gol: record. Spazio al caso Sinner con titolo "Ma siete seri?". Inaudito ricorso della Wada contro l'assoluzione di Sinner
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IL GIORNALE
- Apertura con titolo "Ucciso Nasrallah, Israele fa giustizia". Il leader di Hezbollah vittima dei bombardamenti su Beirut. Eliminati i vertici dell'organizzazione. Esultano Biden, Kamala e tanti libanesi. In Italia la sinistra in piazza chiede un minuto di silenzio per il terrorista. Spazio anche alle crepe del campo largo, alla Manovra e al caso Sinner
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IL SOLE 24 ORE
- Apertura con titolo "Piano 5.0, per gli impianti fotovoltaici il credito d'imposta arriva fino al 63%. Tra poche settimane pronto il registro Enea con le tecnologie ammesse. Agevolazione destinata a progetti innovativi per l'autoconsumo di energia. Spazio anche alla morte di Nasrallah e a "Cuneo, taglio strutturale ma con un restyling"
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IL FATTO QUOTIDIANO
- Apertura con titolo "Effetto Nordio: minacce a chi denuncia i pusher". Chi parla rischia. Prima di arrestarli, il pm adesso li deve sentire. Così leggono gli atti, scoprono chi li ha incastrati e lo intimidiscono. L'uomo deve cambiare città
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LIBERO
- Apertura con titolo "Ex-Bollah". Il blitz perfetto. Nasrallah ucciso dai raid israeliani. Decapitata la cupola del gruppo terrorista. Netanyahu ha fatto la cosa giusta. E non è finita. Poi tre approfondimenti sul tema: "Il ko del 7 ottobre e la riscossa di Bibi", "Ma in Occidente troppi sono in lutto" e "E adesso trema anche Khamenei"
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DOMANI
- Apertura con titolo "Ucciso Nasrallah, la rabbia dell'Iran. L'azzardo di Bibi sulla guerra totale". L'Idf elimina il leader di Hezbollah, ormai decimata. Teheran: "Pronti a inviare truppe in Libano". Spazio a "Fiamma e lobby, l'ascesa di Gemmato". Il pupillo di Meloni è sottosegretario alla Salute, ma è il vero ministro ombra. Il deputato di FdI è socio di una farmacia, ma respinge l'accusa di conflitto d'interessi: "C'è l'ok dell'Anac". Sono tante le misure fatte per i colleghi, ma in futuro potrebbe essere candidato per guidare la sua Puglia
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IL FOGLIO
- "Attacco nella tana di Hezbollah", "Un gran troll chiamato Mattarella", "Il Papa in Belgio bastona i relativisti". Sono alcuni degli articoli richiamati in prima pagina sull'edizione del weekend de Il Foglio
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LA NAZIONE
- Apertura con titolo "Ucciso Nasrallah, Israele non si ferma". Biden appoggia l'operazione anti Hezbollah, l'Iran minaccia di inviare truppe in Libano. Ma Tel Aviv continua i bombardamenti. Intervista al ministro degli Esteri Tajani: "Possiamo ancora scongiurare la crisi globale. Subito il cessate il fuoco, poi due Stati". Spazio anche al caso Sinner con il titolo "Il futuro in gioco". Doping, la Wada ricorre contro l'assoluzione di Sinner. Il numero uno del tennis rischia una squalifica di due anni
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IL MANIFESTO
- Apertura con titolo "Ground 2.0". Il leader di Hezbollah Hassan Nasrallah è sotto le macerie dei sei palazzi bombardati da Israele a Beirut. Bombardamenti continui sul Libano, movimenti di truppe, la guerra totale forse è già iniziata, il mondo tace attonito. Tranne Joe Biden: "È stata una misura di giustizia"