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Rissa tra giovani a Bologna, 16enne muore accoltellato in strada. Fermato un 17enne

Cronaca

L'aggressione è avvenuta in zona Saffi, sul posto polizia e 118, ma per il giovane non c'è stato nulla da fare: è morto durante il trasporto al vicino Ospedale Maggiore

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Un ragazzo di 16 anni è morto per le ferite riportate in una aggressione a coltellate, avvenuta ieri sera in via Piave, zona Saffi a Bologna. Un altro giovane, di 17 anni, è rimasto ferito in quella che da una prima ricostruzione sarebbe stata una rissa fra minorenni. Ad avere la peggio è stato il 16enne che è deceduto già durante il trasporto al vicino ospedale Maggiore. A dare l'allarme, verso le 22.30, sarebbero stati alcuni residenti che hanno sentito gridare 'aiuto' dalla strada. Sul posto, oltre al 118, è intervenuta la polizia che ha avviato indagini e fermato un 17enne ritenuto coinvolto nella rissa.

Lite nata da minacce e provocazioni sui social

Stando a quanto emerso dalle prime indagini, la lite sarebbe nata da provocazioni e minacce per motivi banali tra adolescenti dello stesso quartiere, anche sui social. Il litigio è iniziato all'interno del parco del Velodromo e, dopo un breve inseguimento terminato in via Piave, ha visto un giovane italiano estrarre un coltello e a colpire i due coetanei, uno italo-africano (la vittima) e un bengalese (rimasto ferito) per poi allontanarsi. In seguito è stato fermato dalla polizia. Le volanti sono intervenute dopo le 22, dopo una segnalazione al 113 di una aggressione tra più persone. I due accoltellati, l'italiano di origini centrafricane e il bengalese ferito, sono entrambi nati nel 2007. Portati entrambi all'ospedale Maggiore, il primo è morto mentre il secondo è stato dimesso con una prognosi di 10 giorni con una ferita al collo e una sulla schiena. Le indagini di Volanti, squadra mobile e Scientifica hanno permesso di identificare in breve tempo il presunto aggressore, un italiano incensurato, che nel frattempo era andato a casa. È stato fermato su disposizione della Procura per i minorenni, in seguito a un interrogatorio da parte del pm di turno, nel corso della notte, e si trova al centro per la giustizia minorile di via del Pratello.