Sindaco del lodigiano morto: trovato impiccato nel municipio

Cronaca

Si chiamava Claudio Manara, 67 anni: era il primo cittadino di Corte Palasio, in provincia di Lodi. La moglie, 44enne, si è preoccupata quando non l'ha visto tornare a casa. All'interno del Municipio, chiuso a chiave, è stato trovato il corpo senza vita del marito. Sul fatto indagano i carabinieri di Lodi. Aveva scritto un ultimo post sui social, amareggiato per l'ultima assemblea pubblica

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E' stato trovato morto impiccato all'interno del Municipio il sindaco di Corte Palasio (Lodi) Claudio Manara, di 67 anni. La moglie, 44enne, si è preoccupata quando non l'ha visto tornare a casa. Scoprendo che l'auto del marito era ancora parcheggiata davanti agli uffici comunali, si è recata sul posto. All'interno del Municipio, chiuso a chiave, è stato trovato il corpo senza vita del marito.

Le indagini

Sul fatto indagano i carabinieri di Lodi. Tutto - a quanto si apprende da fonti investigative - porta a ritenere che Manara si sia suicidato, probabilmente un'ora prima del ritrovamento del corpo, avvenuto intorno alle 21. Manara era ricandidato con la lista 'Aria Nuova' alle elezioni comunali dell'8 e 9 giugno. Proprio ieri sera si era svolta la presentazione della lista e del programma elettorale nell'aula consiliare del Municipio. Una serata che "purtroppo non si è conclusa elegantemente", scriveva poche ore prima della morte il sindaco in un post pubblicato su Facebook.

Il post

"Ieri sera in una gremita sala consiliare del Municipio di Corte Palasio  - ha scritto sulla pagina Fb del suo schieramento politico - si è svolta la seconda serata di presentazione Lista Aria Nuova, programma e opere fatte.  Ringraziamo tutti i numerosi presenti che hanno partecipato. Purtroppo non si è conclusa elegantemente, pertanto invitiamo tutti coloro avessero dubbi o domande di contattarci direttamente, avremo il piacere di ulteriori confronti. La nostra considerazione per tutti i cittadini di Corte Palasio, da chi ci sostiene, a chi ci critica, da chi la vede diversamente, a chi ha un punto di vista diverso e suggerisce un'alternativa, o si confronta, non è quella di stima pari a zero di "tifoso ultras urlatore tipici dei bar". Il rispetto e l'educazione vanno applicati a qualsiasi livello, a partire dall'evitare di presenziare in gruppo in una serata di presentazione della lista candidata opposta, con la funzione anche solo di creare un clima di poca serenità e disturbo".  "Il Sindaco - continuava Manara su Facebook - non "incita i ragazzi che gli ruotano attorno", come se fossero marionette,  non "orchestra per incitare i suoi seguaci", come se fosse il capo di una setta,  non "è riuscito a creare un clima di odio e violenza verbale tra le persone", per la considerazione elevata che ha dei propri concittadini, non "strumentalizza in modo patetico e con vittimismo", ma dichiara apertamente. Sono queste le parole che esprimono odio e violenza, da cui da sempre ci allontaniamo in maniera assoluta e ci discostiamo sotto ogni forma". 

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