Secondo la Soprintendenza archeologica statale intervenuta sul posto, si dovrebbe trattare di uno scheletro risalente al 600-700. I lavori del cantiere procedono come da programma
Macabra scoperta a pochi metri da San Pietro. Gli operai che lavorano allo scavo di piazza Pia, l'opera simbolo del Giubileo, hanno ritrovato uno scheletro umano sotto la sede stradale. La Soprintendenza archeologica statale che è intervenuta sul posto ha reso noto che si dovrebbe trattare di uno scheletro risalente al 600-700. Probabilmente “una persona del popolo”.
I lavori proseguono
Lo scheletro è stato trovato privo di qualsiasi addobbo funebre e non è stato trovato alcun oggetto di riconoscimento. Si tratta di una inumazione in una fossa nuda, cioè chi ha sepolto quel corpo ha scavato la terra e l'ha deposto lì dentro. Le informazioni riguardanti datazione della morte e sesso, saranno fornite dagli esami autoptici e strumentali. Il ritrovamento non ha comportato ripercussioni sul cantiere, si apprende da fonti dell'assessorato capitolino ai Lavori pubblici. Infatti il cantiere procede come da programma anche perché la Soprintendenza ha già catalogato e portato via i resti ritrovati.
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Il progetto
I cantieri di piazza Pia per il giubileo sono iniziati ad agosto 2023 e dovrebbero concludersi entro l'8 dicembre 2024. ll progetto prevede il prolungamento del sottovia in Sassia per trasformare in un unico e importante percorso pedonale l'area di Castel Sant'Angelo e piazza San Pietro, come conferma il Campidoglio