Superbonus, premierato, il caso Toti e la corruzione in Liguria, ma anche il Festival di Cannes e la finale di Coppa Italia tra Juventus ed Atalanta. Questi alcuni dei temi maggiormente presenti sulle prime pagine dei quotidiani in edicola oggi
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- "Superbonus, sì tra le tensioni". E' dedicata alla politica l'apertura odierna dopo la "battaglia in commissione" con FdI che tenta il blitz e Forza Italia che si astiene. Intanto slitta al 2025 la "sugar tax". Per gli esteri Blinken va a Kiev e promette: "Presto nuove armi" per l'Ucraina. Fotostoria dedicata al Festival di Cannes con "il film su Schneider che accusa Bertolucci". In taglio alto le nuove Bandiere Blu e la morte della scrittrice Munro
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- Questione tangenti in Liguria, "Toti ad un passo dall'addio": cresce la pressione sul governatore, c'è l'ipotesi dimissioni dopo l'interrogatorio. Fotonotizia dedicata al via alla 77esima edizione del Festival del cinema di Cannes. Tra gli altri temi in prima pagina il Superbonus, la "legge pro-Russia" in Georgia e un focus sulle ultime vicende che riguardano Fedez
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- Il caso corruzione in Liguria apre il quotidiano con Spinelli che ammette: "Toti mi pressava per avere i soldi". "Premierato pericolo assoluto": secondo la senatrice Segre la riforma "è allarmante, declassa il capo dello Stato". Superbonus, passa la linea Giorgetti grazie a Renzi. Fotonotizia dedicata alla guerra in Russia, spazio anche alla morte del premio Nobel per la Letteratura Munro
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- "Pm-giudici subito separati", parla Meloni: "La riforma in Cdm prima delle Europee". Fotonotizia dedicata alla Georgia dove scatta la protesta di piazza dopo che è stata varata la stretta sul dissenso "modello Putin". Spazio poi ancora al caso corruzione in Liguria, al Superbonus e, per la cronaca, al giro di prostituzione minorile scoperto a Bari. In taglio alto la morte di Munro, Meryl Streep a Cannes e la finale di Coppa Italia
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- "La prima o l'ultima": Gasperini ed Allegri si giocano la finale di Coppa Italia a Roma, il primo alla caccia di un trofeo che ancora gli manca, il secondo in quella che probabilmente è la sua ultima finale da allenatore della Juventus. Ad un mese dal debutto agli Europei la Nazionale italiana di calcio è "(quasi) fatta". Spazio poi al mercato allenatori con Conte cercato dal Napoli e a quello giocatori con Gudmundsson cercato dall'Inter
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- "La Coppa dell'addio". Juve e Atalanta in campo per l'ultimo atto della Coppa Italia che può essere l'ultima finale per Allegri, con Gasperini che cerca "risposte sul suo futuro". Il Napoli prova a convincere Antonio Conte mentre crescono i ricavi in casa Roma. Brutto infortunio per Zaniolo che potrebbe saltare gli Europei
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- "Juve, sai essere una Dea?". I bianconeri e l'Atalanta si giocano l'ultimo atto della Coppa Italia. Per la Juventus può essere il trofeo che "può dare un senso alla stagione e un segnale per l'obbligato rilancio per il futuro". Spazio ancora alle vicende che riguardano il Torino di Cairo, Haaland e l'Italia del doppio nel tennis
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- Tra i temi in apertura spicca l'inchiesta in Liguria con Giorgia Meloni che "dà tempo a Toti". La premier dice: "Lasciamo che chiarisca". Intervista a Matteo Salvini: "Vannacci, Kiev, Salis. La mia Europa è diversa". Spazio ancora al via libera al nuovo Superbonus, fotostoria dedicata allo studio di Harvard e Google che "mostra i segreti del nostro pensiero"
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- "Superbonus, via libera alla stretta". Dopo una giornata "ad alta tensione" nella maggioranza è arrivato il via libera della Commissione Finanze del Senato all'emendamento del governo al decreto. Intanto "Stellantis venderà in Europa le auto elettriche cinesi". Spazio ancora al caso Ita-Lufthansa, al BTp green e agli sviluppi della guerra in Medioriente con "i tank di Israele a Rafah"
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- "Meloni nasconde le armi a Kiev fino alle elezioni". Crosetto al Copasir "parla d'altro" e intanto, sul campo, l'Ucraina arretra da Kharkiv. Caso Liguria, anche Ilaria Cavo "inguaia Toti". Spazio ancora al via libera al Superbonus, al no di Segre al premierato e agli ultimi sviluppi nel conflitto in Medioriente con i tank di Israele "pronti a Rafah"
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- "La fabbrichetta dei martiri". Dopo Scurati e Saviano "ora i compagni si mobilitano per Massini, scrittore contestato da un pensionato al Salone del libro" di Torino. Fotostoria dedicata agli atenei occupati, "dilaga la TendiFada degli studenti, in arrivo militanti pro-Gaza da fuori". Spazio ancora al caso Toti e alla "sugar tax" rinviata al 2025
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- In vista delle elezioni europee "tutti i regali di Schlein a Meloni". Garantismo, Ucraina, Jobs Act, conti pubblici: la leader del Pd "ha offerto alla destra battaglie un tempo della sinistra". Spazio poi a Tajani a capo della Ue, "la pazza suggestione che agita Forza Italia". Caso Liguria, "i leader del centrodestra preferiscono stare lontani dalla città della bufera di Toti"
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- "La caccia continua". E' dedicato alla guerra in Medioriente il titolo di apertura: "si scappa da Rafah per essere ammazzati a Nuseirat". In taglio alto la politica italiana con il Superbonus che manda "la maggioranza in tilt" ma l'emendamento di Giorgetti passa. Spazio ancora per l'allarme di Segre sul premierato e per l'addio alla scrittirce, premio Nobel, Munro, "maestra della brevità"
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- Il caso Liguria apre il giornale: "Meloni fa melina sullo scandalo Toti". La premier non chiede le dimissioni del governatore: "Aspettiamo l'interrogatorio". Verso le elezioni dell'8 e 9 giugno: "la vera sfida è tra chi vuole più Europa e chi meno". Spazio poi alla guerra in Ucraina con i russi che avanzano, "Kiev e gli Usa preoccupati". Blinken ammette: "Momento critico"
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- Apre il caso Toti in Liguria: "Giornalismo da buco della serratura. L'invidia sociale tira più della verità dei fatti". Intanto Meloni scarica il governatore e si prepara al voto. Europee, 25 giorni alle elezioni: "la sinistra riparte da Budapest". Sul fronte del conflitto in Ucraina, Blinken va da Zelensky e promette: "In arrivo gli aiuti"
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- Tiene banco ancora il caso Liguria: "Toti è a un passo dalle dimissioni". Parla Meloni: "Ha governato bene, ora aspettiamo le sue risposte e poi valuteremo". Fotostoria dedicata, un anno dopo, all'alluvione in Emilia-Romagna, spazio poi ancora all'allarme di Segre sul premierato e a Meryl Streep a Cannes per il Festival del Cinema