Treviso, grazie al test del Dna anziana di 80 anni scopre di avere 3 fratelli e 2 sorelle
CronacaPaola Franzin, una cittadina veneta di Cessalto, in provincia di Treviso, ha scoperto tutta la verità grazie alla figlia e al test del Dna
Una scoperta sconvolgente ha cambiato la vita di Paola Franzin, un'ottantenne di Cessalto, in provincia di Treviso. Per tutta la sua vita, la donna ha portato con sé il mistero di una parte della sua famiglia. Grazie alla tenacia della figlia Sonia e a un test del DNA, Paola ha finalmente scoperto di avere cinque fratelli da parte di padre, che vivevano ignari della sua esistenza a Veroli, in provincia di Frosinone.
Un incontro emozionante dopo decenni di attesa
L'incontro, avvenuto lo scorso giovedì 2 maggio nella casa di Paola, è stato definito "memorabile" dalla figlia Sonia. I cinque fratelli, commossi, hanno potuto abbracciare per la prima volta la loro sorella maggiore, mai conosciuta prima. Mancava solo un fratello, emigrato all'estero. “Un momento straordinario di riconciliazione familiare che ha scaldato il cuore della nostra comunità” ha dichiarato il sindaco di Cessalto, condividendo sui social la storia a lieto fine. “Oramai non ci speravo più neanche io” ha dichiarato invece la figlia della donna che, dopo anni di appelli social, ricorso a trasmissioni tv e radio, è arrivata alla svolta grazie al dna.
La ricerca del padre e la verità nascosta
Tutto in famiglia sapevano che Paola era nata da un amore nato durante la guerra tra un soldato italiano, Pietro Martelluzzi, e la madre di Paola. L'uomo, originario di Veroli, era stato costretto a lasciare il Veneto dopo il conflitto, tornando nella sua terra natale dove si era sposato e aveva avuto altri figli. Il nome di Pietro era noto, ma per anni le sue tracce si erano perse, ostacolando la ricerca della verità.
Grazie al DNA, il mistero si risolve e la famiglia si riunisce
Solo grazie alla tenacia di Sonia, che per decenni ha cercato il nonno attraversando l'Italia, consultando vecchi registri e raccogliendo testimonianze, è stato possibile ricostruire la storia e far incontrare i fratelli. Il ruolo chiave lo ha avuto il DNA, che ha permesso a Paola di individuare persone compatibili nella zona di Veroli. Qui, le ricerche si sono concentrate e si è scoperto che Pietro Martelluzzi si era effettivamente sposato e aveva avuto altri figli. La verità è così finalmente emersa, portando al commovente incontro tra Paola Franzin e i suoi fratelli dopo 80 anni di attesa.