Gli inquirenti contestano alla famiglia Pasqua di essersi infiltrata negli appalti attraverso intimidazioni e offerte di "protezione" tipiche delle cosche calabresi, come i Nirta e i Pelle
Il pugile Luca Michael Pasqua, soprannominato "Luca Bazooka", è stato arrestato ieri dai carabinieri del Ros all'aeroporto torinese di Caselle all'arrivo con un volo proveniente da Miami. Pasqua è stato trasferito nel carcere di Torino, a disposizione dell'Autorità giudiziaria. Pasqua era tra le persone destinatarie di misure cautelari nell'ambito dell'operazione Echidna dello scorso 4 aprile, che ha portato all'arresto di una serie di soggetti ritenuti vicini alle 'ndrine Nirta e Pelle di San Luca, operanti a Brandizzo, in provincia di Torino.
L’inchiesta
Attualmente è titolare della palestra Black Fox di Volpiano, citata negli atti dell'inchiesta che lo vede indagato per associazione di stampo mafioso insieme allo zio Giuseppe Pasqua e al cugino Domenico Claudio Pasqua, presunti boss della locale di Brandizzo. Gli inquirenti contestano alla famiglia Pasqua di essersi infiltrata negli appalti attraverso intimidazioni e offerte di “protezione” tipiche delle cosche calabresi, come i Nirta e i Pelle. Secondo l'inchiesta, il giovane pugile garantiva protezione amici e parenti perché , come scrivono i media locali, “l'unica famiglia autorizzata a Brandizzo sono i Pasqua, come gli ha detto una volta il cugino Domenico Claudio”.
Il post sui social: "La mafia fa schifo"
“Non conosco nessuno delle famiglie Nirta/Pelle e non ho mai avuto a che fare con aziende autostradali o minacce a persone: per me esiste solo il duro lavoro” aveva scritto Luca Bazooka in un post Instagram cancellato dopo qualche ora. Poi la frase che, secondo Pasqua, dovrebbe chiudere ogni discorso: “La mafia fa schifo, è una piaga sociale e va lottata e combattuta: insegno nella mia palestra che bisogna sempre rispettare il prossimo”. Il pugile aveva anche aggiunto di voler tornare presto da Miami, dove si trovava in vacanza, per spiegare agli inquirenti la sua versione dei fatti: ora potrà farlo, dal carcere.
Un pugile italiano a New York
Classe 1983 , Luca Michael Pasqua si è fatto notare sin da giovane con i colori del Boxing Club Brandizzo, la società pugilistica nella quale è cresciuto. Da dilettante è stato tra i più validi atleti piemontesi. Passato pugile professionista nel 2005 Luca “Bazooka” è sempre stato seguito da numerosi amici e sostenitori nei suoi match. Nel 2008 Pasqua ha avuto a Savigliano con la Boxe Rosanna Conti Cavini la possibilità di conquistare il Titolo Italiano dei Pesi Superwelter. Poi nel 2009 è cominciata la sua esperienza negli Stati Uniti, dove ha fatto esperienza nella più famosa palestra americana, la Gleason’s Gym di New York. Si è preparato per la grande occasione, la sfida valevole per il Titolo Internazionale IBF dei Superwelter nel giugno 2010 al Palazzetto dello Sport di Brandizzo contro il belga di origini tunisine Nefzi Ayoub. Sugli spalti tutto esaurito. Ha fatto trasferte all’estero in Polonia, Francia e Canada, per confrontarsi con pugili di caratura internazionale, e poi il suo avvicinamento al crossfit, disciplina in cui si sta cimentando nella doppia veste di atleta presso la Very Well Chivasso e tecnico alla palestra Orvasha di Settimo Torinese.