Il bottino dei ladri è costituito da decine di gioielli e sculture in oro dell'artista Umberto Mastroianni. Il furto milionario è stato scoperto questa mattina dai responsabili della casa-museo di Gardone Riviera che, aprendo le stanze, hanno trovato gli ambienti vuoti. Indagano carabinieri e Tpc. "Nulla del lascito dannunziano è stato fortunatamente toccato", ha detto Giordano Bruno Guerri, presidente del Vittoriale, aggiungendo che "un pezzo è già stato recuperato"
Un furto da un milione di euro al Vittoriale degli italiani a Gardone Riviera, in provincia di Brescia. Le opere d’arte che costituivano la collezione dell'artista Umberto Mastroianni, in esposizione temporanea nella casa-museo, sono state portate via. La mostra, allestita il 30 dicembre scorso, doveva chiudersi domani. A scoprire il clamoroso furto sono stati i responsabili del Vittoriale che, quando questa mattina hanno aperto le porte, hanno trovato tutti gli spazi espositivi vuoti. Si tratta di opere in oro. Sono in corso le indagini dei carabinieri di Brescia e del nucleo operativo Tpc (Tutela Patrimonio Culturale).
Gioielli e sculture rubate
Gli oggetti di valore rubati al Vittoriale erano gioielli e sculture di Umberto Mastroianni, esposti nella mostra 'Come un oro caldo e fluido. Gli ori di Umberto Mastroianni'. L'esposizione, curata da Alberto Dambruoso su progetto del Cigno GG Edizioni Roma, era stata inaugurata due mesi fa al Museo d'Annunzio Segreto del Vittoriale. Il celebre scultore era figlio di Vincenzo Mastroianni e della seconda moglie Luigia Maria Vincenza Conte e zio dell'attore Marcello Mastroianni. Al Vittoriale erano esposti anelli, bracciali, ciondoli, spille, altri gioielli, lastre e sculture realizzati dall'autore tra gli anni Cinquanta e Novanta con la tecnica della fusione "a cera persa" o "a colata in oro".
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Presidente Vittoriale: "Lascito dannunziano non toccato"
"Nulla del lascito dannunziano è stato fortunatamente toccato": è quanto ha detto Giordano Bruno Guerri, presidente del Vittoriale degli Italiani dove nella notte è stata trafugata l'intera mostra di Umberto Mastroianni. Guerri ha confermato che sono 50 i gioielli di Mastroianni rubati "e la prima buona notizia è che un pezzo è già stato recuperato". "Siamo da subito al lavoro con i carabinieri di Gardone Riviera e gli specialisti del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale di Monza, stiamo già lavorando con le forze dell'ordine per tutelare il Vittoriale", ha concluso, spiegando che sabato ci sarà una conferenza stampa al Vittoriale.
Fontana: "Luogo di arte e cultura profanato"
La notizia del furto al Vittoriale "desta grande amarezza e ci lascia la sensazione di un luogo d'arte e cultura profanato da persone che non ne hanno alcun rispetto" per il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana. Un episodio stigmatizzato anche dall'assessore regionale alla Cultura, Francesca Caruso: "Quello avvenuto oggi al Vittoriale degli Italiani è un fatto gravissimo. Esprimo la mia più totale vicinanza e solidarietà al direttore Giordano Bruno Guerri, che ho già sentito telefonicamente. È un gesto vile che va a colpire uno dei fiori all'occhiello della cultura lombarda. Auspico - conclude l'assessore - che le opere vengano ritrovate al più presto e che i responsabili siano assicurati alla giustizia".