"Un lavoro che siamo certi sarà apprezzato da tutti perché dà un tocco di vitalità in più alla nostra bellissima piazza”, dichiara il sindaco della città
Ad Alcamo, in provincia di Trapani, hanno ripreso a suonare le campane della Chiesa del Collegio dei Gesuiti, uno dei beni architettonici più importanti della Sicilia. Ed anche l’orologio della chiesa cattolica in stile barocco è tornato in funzione. "Un tocco di vitalità alla piazza principale della città" dichiara il sindaco di Alcamo, Domenico Surdi.
La chiesa
La costruzione della chiesa di Gesù risale al 1684 grazie ai risparmi messi da parte dai gesuiti. Il 29 luglio del 1764 ci fu l'inaugurazione. La facciata in stile barocco, domina piazza Ciullo. Sopra il balcone centrale è stato collocato nel 1989 un orologio a pendolo telecomandato in sostituzione di un altro più antico che precedentemente ornava la torre campanaria. All'interno di un campanile si trovano tre campane chiamate "Sant'Ignazio di Loyola", "San Francesco Saverio" e "Ostensorio Sacro Cuore di Gesù".
Il sindaco di Alcamo: un tocco di vitalità alla piazza
E' soddisfatto del risultato raggiunto il sindaco di Alcamo, Domenico Surdi, che dichiara: “Tornano a muoversi le lancette dello storico orologio sulla facciata principale della Chiesa del Collegio ed è di nuovo possibile sentire il suono delle campane, grazie al lavoro della ditta cui abbiamo affidato il progetto di ripristino del funzionamento sia dell’orologio che delle campane, oltre al nuovo impianto d’illuminazione. Un lavoro che siamo certi sarà apprezzato da tutti perché dà un tocco di vitalità in più alla nostra bellissima piazza”.
Il restauro
“E’ stato installato un orologio dotato di antenna radioricevente DCF per un segnale sincrono e indicato per il comando dell’automazione campane" affermano gli Assessori Viviano e Ferro che hanno seguito i lavori. Poi aggiungono: "è stato ripulito il quadrante in plex, le lancette in metallo sono state sostituite con altre in alluminio più leggere e compatibili con il nuovo movimento ed è stato realizzato un nuovo impianto d’illuminazione a led per il perimetro del quadrante". Infine concludono gli assessori "ci sono due elettrobattenti, uno per le ore sulla campana grande e uno per i quarti per la campana piccola, regolabili in modo che il suono delle campane sia armonioso e potente ed è stato installato un faretto che illuminerà il castello delle campane nelle ore notturne".