Ddl anti-pirateria è legge, più poteri all’Agcom: cosa prevede

Cronaca
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Il testo, dopo l'ok della Camera, è stato approvato anche dal Senato. Il provvedimento conferisce nuovi poteri all'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni per bloccare le piattaforme che diffondono illecitamente eventi live, tra cui sport, prime visioni di film e programmi di intrattenimento. A fronte della segnalazione dei titolari dei diritti è attributo all'Autorità il potere di ordinare, con intervento "tempestivo" entro 30 minuti, l'immediato oscuramento del sito che trasmette illegalmente il contenuto

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L'Aula al Senato ha approvato all'unanimità il ddl anti-pirateria nel testo trasmesso da Montecitorio con 140 voti favorevoli. Il provvedimento ha già ottenuto il via libera della Camera il 22 marzo scorso, ed è quindi approvato in via definitiva. Il disegno di legge contiene misure per la prevenzione e la repressione della diffusione illecita in rete di contenuti tutelati dal diritto d'autore.

Cosa prevede

Primi firmatari del provvedimento sono Federico Mollicone, presidente della commissione Cultura, e la deputata Elena Maccanti. Nello specifico, all’articolo 1 del documento si elencano alcuni principi: riconoscimento, tutela e promozione della proprietà intellettuale in tutte le sue forme, tutela del diritto d’autore; sostegno anche economico ad imprese, autori e artisti; responsabilizzazione degli intermediari di rete per rendere efficace l’attività di contrasto alla pirateria; salvaguardia della segretezza delle comunicazioni; attuazione di politiche per promuovere la libertà di espressione e informazione. Il testo votato in Aula conferisce nuovi poteri all'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (Agcom) per bloccare le piattaforme che diffondono illecitamente eventi live, tra cui sport, prime visioni di film e programmi di intrattenimento. A fronte della segnalazione dei titolari dei diritti è attributo all'Autorità il potere di ordinare, con intervento "tempestivo" entro 30 minuti, l'immediato oscuramento del sito che trasmette illegalmente il contenuto. Una delle novità è il supporto dell'Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale ad Agcom, così da potenziare l'azione di monitoraggio, individuazione e repressione del fenomeno criminale online, tra Iptv, siti e applicazioni pirata. Altro elemento di interesse è che finalmente il camcording verrà inquadrato come reato alla stregua delle altre forme di pirateria.

Fapav: “Nel 2022 si sono avuti circa 345 milioni di illeciti”

"La celerità nei lavori parlamentari e l'unanimità di Camera e Senato nell'approvazione del Disegno di Legge sono due aspetti che evidenziano l'intento comune di agire su un fenomeno che impatta sull'economia italiana. Pertanto tributiamo oggi un sincero ringraziamento a tutte le forze politiche e al governo per aver compreso immediatamente quanto sia centrale avere strumenti innovativi per il contrasto alle mentalità criminali che si celano dietro la pirateria audiovisiva", ha commentato Federico Bagnoli Rossi, Presidente Fapav (Federazione per la Tutela delle Industrie dei Contenuti Audiovisivi e Multimediali). "Il fenomeno criminale della pirateria rimane grave e, soprattutto, rappresenta ancora una seria minaccia alle industrie dei contenuti audiovisivi, perché se l'incidenza degli illeciti rimane sostanzialmente stabile tra gli adulti (al 42%), nel 2022 si sono avuti circa 345 milioni di illeciti, ben 30 milioni in più sull'anno precedente. La legge appena approvata, in linea con il lavoro che Fapav porta avanti con altre Associazioni, punta moltissimo anche su campagne di educazione e sensibilizzazione affinché si possa costruire una vera cultura della legalità anche su questo tema", aggiunge il Presidente Bagnoli Rossi. "Guardiamo con maggiore fiducia al contrasto alla pirateria, soprattutto con riferimento agli eventi sportivi. Possiamo anche dire di essere più positivi per l'avvio della prossima stagione dei campionati di Serie A e di Serie B: avremo nuovi strumenti per combattere la pirateria, anche quella che riguarda i contenuti cinematografici e audiovisivi di prima visione che necessitano un intervento tempestivo. Come dichiarato all'evento Fapav/Ipsos di fine giugno dal Commissario Agcom, Massimiliano Capitanio, l'Autorità si attiverà rapidamente per implementare la norma", conclude con Bagnoli Rossi.

A man plays a computer game at an internet cafe in Beijing on September 10, 2021, days after Chinese officials summoned gaming enterprises including Tencent and NetEase, the two market leaders in China's multi-billion-dollar gaming scene, to discuss further curbs on the industry. (Photo by GREG BAKER / AFP)

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Duilio: “Verso riaffermazione della legalità”. Abodi: “Maggiore efficacia contro pirateria”

“La legge antipirateria approvata oggi dal Senato è un passo decisivo per contrastare un fenomeno che danneggia l’industria creativa e sportiva, distruggendo migliaia di posti di lavoro e alimentando la criminalità organizzata”, ha dichiarato Andrea Duilio, Ad di Sky Italia. “La nuova legge permetterà di contrastare più efficacemente questo fenomeno e di riaffermare la legalità a tutela di tutti coloro che fruiscono legittimamente dei loro contenuti preferiti”, ha concluso Duilio. Secondo il ministro per lo Sport e per i giovani Andrea Abodi l'approvazione del disegno di legge "consente all'Italia di poter disporre della norma più avanzata a livello europeo, una legge efficace e condivisa, che contrasta l'economia criminale di chi offre in modo illegale contenuti audiovisivi sportivi e cinematografici, ma anche chi ne usufruisce eludendo la legge, contribuendo, di fatto, a truffare i legittimi titolari dei diritti. Questo fenomeno illegale ha sottratto negli anni rilevanti risorse finanziarie al calcio italiano, a partire dalla Serie A, che attraverso la mutualità destina al sistema calcistico nazionale il 10% dei suoi ricavi audiovisivi, ma anche allo sport in generale, per effetto del modello di finanziamento pubblico a questo comparto strategico. Il fatto che la norma antipirateria sia stata approvata prima dell'assegnazione dei diritti per il prossimo triennio 2024-2027 della Lega di Serie A e della Lega B permetterà di attivare tempestivamente le attività di controllo e contrasto all'illegalità audiovisiva prima dell'inizio del prossimo campionato, contribuendo a consolidare ulteriormente il valore del prodotto calcio italiano".

Le reazioni

Plauso anche da parte del presidente della Lega Serie A, Lorenzo Casini: "La legge approvata oggi all'unanimità dal Parlamento è una misura fondamentale per tutelare il diritto d'autore e oscurare finalmente in modo tempestivo i siti pirata: migliora sensibilmente il quadro normativo che regola i diritti televisivi dello sport e ne accresce il valore. La misura adottata oggi era necessaria ed è quanto mai opportuna, perché arriva in una fase importante di trattative per l'assegnazione dei diritti televisivi del nostro campionato: è un ulteriore avanzamento nel percorso di rilancio e modernizzazione del sistema calcistico italiano". Commenti positivi arrivano anche dal Sottosegretario con delega all’Innovazione tecnologia Alessio Butti: "Lavoriamo a difesa della creatività e del diritto d'autore e sopratutto a tutela dell'occupazione e dell'industria culturale, settore sempre più strategico per l'economia del nostro Paese. È un grande risultato di cui tutti noi dovremmo essere soddisfatti. Oggi portiamo a casa un primo provvedimento innovativo nel panorama europeo, il frutto di una proficua collaborazione parlamentare - aggiunge - Un progetto che fin dall'inizio mi ha visto impegnato, già diversi anni fa in Parlamento, con l'obiettivo di portare avanti una battaglia di civiltà".

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