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Maturità 2023, oggi prima prova: Quasimodo, Moravia, ma anche testo di Piero Angela

©Ansa

Oltre 536mila studenti impegnati con gli esami di Stato, la formula prevede due scritti e un colloquio. Oggi si parte con la prima prova, quella di Italiano: 7 le tracce suddivise in tre diverse tipologie. Ci sono Moravia con un brano tratto da "Gli Indifferenti" e Salvatore Quasimodo con "Alla nuova luna", ma anche una traccia su libro-testamento di Piero Angela. Il ministro Valditara: momento importante da vivere con serenità. Meloni: affrontateli a testa alta

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Pubblicate le tracce sul sito del ministero

Sul sito del Ministero dell'Istruzione e del Merito sono state
pubblicate le tracce della prima prova scritta dell'Esame di Stato del secondo ciclo di istruzione. Sono oltre 500mila gli studenti che hanno sostenuto questa mattina, dalle ore 8.30, la prova di italiano, comune a tutti gli indirizzi di studio. Nel pomeriggio il Ministero diffonderà anche le percentuali relative alle scelte effettuate dai candidati rispetto alle tracce proposte.
- di Redazione Sky TG24

Sangiuliano: oggi avrei scelto il tema su Chabod o Fallaci 

"Chabod è stato un grande storico, soprattutto l'autore di quel libro, edito da Laterza e che consiglio di leggere, L'idea di Nazione. Nel libro ci spiega il valore e la peculiarità storica della nazione: dire senso di nazionalità significa dire senso di individualità storica, si giunge al principio di nazione in quanto si giunge ad affermare il principio di individualità" dice il ministro citando le parole dello storico. "L'altro autore che ritengo importante è Oriana Fallaci soprattutto perché, essendo un giornalista, ne ho apprezzato il coraggio: il grande coraggio nel perseguire con coerenza le sue idee. Del resto - conclude - nella mia biografia su Prezzolini io riporto passaggi importanti del carteggio tra Prezzolini e Fallaci". 
- di Redazione Sky TG24

D'Aprile (Uil Scuola): tracce promosse a metà

"Tracce complessivamente interessanti che offrono molti spunti. Un elemento di riflessione su cui si dovrebbe intraprendere una discussione più ampia scaturisce dal fatto che gli autori trattati sono quasi tutti contemporanei. C'è il rischio che gli studenti non siano riusciti a approfondirli dal momento che i programmi spesso non riescono ad arrivare a trattare tutti gli autori della letteratura moderna e contemporanea". Così il segretario generale Uil Scuola Rua D'Aprile. "Non convince invece il richiamo esplicito nella traccia all'ex ministro dell'istruzione Patrizio Bianchi. L'argomento, seppur adatto a sviluppare un'analisi personale, si poteva trattare in modo diverso, senza fare riferimento a precedenti ministri. Situazione che potrebbe portare l'Esame di Stato, di per sé neutro, a terreno di scontro politico".
- di Redazione Sky TG24

Ascani: più che i ragazzi ne ha bisogno Valditara

 "Rieccoli. Non sorprende, perché la destra ama strumentalizzare
la scuola. Ma stavolta Valditara si è superato: una traccia della prima prova della maturità 2023 che chiede agli studenti di criticare il precedente ministro. Di maturità pare abbia bisogno piu' il governo che i ragazzi". Lo scrive sui social la vice presidente della Camera e deputata Pd, Anna Ascani. 
- di Redazione Sky TG24

Traccia su Whatsapp la più scelta dagli studenti a Napoli

E' il testo di Marco Belpoliti tratto da "Elogio dell'attesa nell'era di Whatsapp" la traccia scelta da quasi tutti i maturandi del liceo "Antonio Genovesi" di Napoli. Quasi un plebiscito per il tema di attualità, che si è rivelato essere molto affine alla sensibilità delle nuove generazioni. "Nella mia classe abbiamo fatto tutti il tema di attualità", racconta Flavia, la prima studentessa ad uscire dall'istituto di piazza del Gesù Nuovo, nel cuore del centro storico napoletano. "Non ci aspettavamo queste tracce - spiega - pensavamo ci sarebbero stati proposti temi come l'intelligenza artificiale, il femminicidio, e tra gli autori D'Annunzio, mentre io avrei speravo in Italo Svevo. Abbiamo trovato invece dei temi completamente diversi". 
La scelta del tema su Whatsapp è stata quasi naturale: "E' un argomento molto vicino a noi, alla nostra generazione, è stato più semplice per noi parlarne. Nella mia classe abbiamo scelto tutti quel tema, tranne due che hanno scelto l'altra traccia di attualità, il tema sulla lettera all'ex ministro Bianchi". 
- di Redazione Sky TG24

Maturità: tema di attualità per la studentessa di 90 anni 

Per il suo tema ha scelto la traccia di attualità incentrata sulla lettera aperta all'ex ministro Patrizio Bianchi, Imelda Starnini, la novantenne impegnata nella maturità in una scuola di Città di Castello. Dalla quale è uscita poco dopo mezzogiorno con il sorriso sulle labbra, come racconta l'ufficio stampa del Comune tifernate.   Soddisfatta, la studentessa ha spiegato di avere dato il meglio di sé. "Spero di aver fatto bene l'impegno ce l'ho messo tutto. Ora un po' di riposo e domani si torna qui per affrontare la seconda prova" ha sottolineato.   La signora Starnini sta sostenendo la prova all'istituto San Francesco di Sales, paritario, scuola pubblica, considerato unico in Europa, la cui fondazione risale al 1816, una volta conosciuto come la magistrale e da qualche anno sede anche del Liceo ad indirizzo socio-psico-pedagogico.   Ad attenderla fuori la figlia Sara Mercatelli.   Per i presidenti di commissione Michele Baldassarri e Morena Passeri la signora "è uno straordinario esempio vivente di quello che l'unione europea ci richiama a svolgere, ovvero la formazione tutta la vita, sempre". "Una candidata che si è presentata - spiegano - seguendo tutte le indicazioni previste dalle procedure. Oggi attraverso di lei il mondo della scuola lancia un bellissimo messaggio, davvero positivo".
- di Redazione Sky TG24

Alberto Angela: mio padre ancora a fianco ragazzi

La traccia della maturità sull'ultimo libro di Piero Angela "non è 
un solo riconoscimento a lui in qualità di divulgatore e giornalista, ma rappresenta anche un messaggio di fiducia per l'intera categoria dei giornalisti. Nel corso di tutta la sua vita Piero ha fatto della buona informazione, ha lavorato in modo limpido e razionale, documentandosi e spiegando, in modo chiaro e attento, tantissimi argomenti". Lo scrive su Facebook Alberto Angela, che sottolinea: "Ebbene, in un mondo fatto di fake news, titoli strillati e informazioni fugaci, il suo modo di fare informazione resta un esempio e deve essere da incoraggiamento per tutti quei giornalisti che fanno il loro lavoro seriamente e in modo indipendente, cercando le fonti e portando avanti inchieste approfondite. Questo fa sì che la gente possa ragionare e farsi un'idea propria. Stimolare il pensiero e dare materiale per la mente: questo è stato il suo giornalismo che, evidentemente, resta un esempio da seguire. E, soprattutto, mi fa davvero piacere realizzare che Piero, anche oggi, è al fianco dei ragazzi. Quei giovani cui ha scelto di rivolgersi alla fine con il suo ultimo lavoro televisivo e che, in fondo, continua ad aiutare proprio stimolandone il ragionamento e la crescita. Questa traccia è rivolta al futuro e alla costruttività".
- di Redazione Sky TG24

Maturità: non fa lo scritto perché alluvionata, denuncia ai Cc 

La famiglia di una maturanda che frequenta un istituto professionale di Viserba (Rimini) ha fatto un esposto ai carabinieri per segnalare la situazione della ragazza: unica della sua classe a risiedere nel Comune di San Mauro Pascoli, presente nell'elenco dei territori 'alluvionati', deve sostenere l'esame di Stato solo con un colloquio orale. "Una facilitazione che però sembra trasformarsi in un obbligo", riferiscono i genitori, al Corriere di Romagna. Già da lunedì 12 alla studentessa è stato richiesto di compilare un'autocertificazione che attestasse il suo comune di residenza, e quindi confermasse il suo status di 'alluvionata'. "Abbiamo chiesto spiegazioni alla preside, ma ci è stato detto che non c'è nulla da fare - continuano i genitori - Allora mercoledì scorso abbiamo presentato un esposto ai carabinieri, con l'unico obiettivo di formalizzare questa richiesta farle sostenere le prove scritte". "Esprimo piena solidarietà agli studenti colpiti dal provvedimento discriminante e penalizzante del ministro Valditara, calato dall'alto soltanto l'8 giugno a scuole già chiuse, senza confronto alcuno con i dirigenti scolastici", dice il senatore M5s Marco Croatti, segnalando "casi incredibili e assurdi di ragazzi costretti a sostenere esami differenziati dai compagni di classe perché residenti in comuni limitrofi inseriti nell'elenco del Dl alluvione". 
- di Redazione Sky TG24

Il nipote della Fallaci: 'finalmente non più ignorata, bellissimo tema'

"Per tanti anni Oriana Fallaci è stata ignorata, vittima di una 'damnatio memoriae' assurda e ora arriva questo tema di maturità che non esito a definire bellissimo. Questo tema riscatta la memoria di Oriana e offre di lei una testimonianza altissima del suo impegno civile". Lo ha detto all'Adnkronos Edoardo Perazzi, nipote, erede ed esecutore testamentario della giornalista e scrittrice, commentando la scelta ministeriale di proporre ai maturandi un passaggio dall'introduzione di "Intervista con la Storia", il volume di Oriana Fallaci pubblicato da Rizzoli nel 1977 con i colloqui dedicati ai Potenti della storia mondiale dell'epoca. "E' stato proposto un brano importante e molto attuale di uno scritto di mia zia - spiega Edoardo Perazzi - che sono sicuro sarà piaciuto molto agli studenti: può consentire di parlare della guerra ma anche di altre emergenze attuali, come i cambiamenti climatici. E' davvero una bella traccia, ne sono contentissimo". Secondo Perazzi, "finalmente si capisce che studiando meglio Oriana Fallaci, rileggendo tutta la sua opera, si potranno approfondire con maggior precisione le sue posizioni ed evitare alcuni recenti luoghi comuni o incomprensioni: in lei c'è stata una lotta costante a ogni prevaricazione, a ogni dittatura, a ogni fascismo, fino ad arrivare alla condanna del fanatismo islamista. La scelta del brano indica Oriana ai giovani e soprattutto alle giovani come un esempio di libertà, di forza, di fiducia in sé stessi. E' giunta l'ora di considerare Oriana per quello che è veramente: un esempio positivo di impegno civile per la libertà".
 
- di Redazione Sky TG24

Nespoli: superata paura Quasimodo che uomo emuli Dio

Una delle prove dell'esame di maturità 2023 è la poesia
"Alla nuova luna" di Salvatore Quasimodo, scritta nel 1957 dopo il lancio del primo satellite artificiale Sputnik: "Questo era sicuramente un momento importante e catalizzante che faceva vedere come l'uomo o l'essere umano era in grado, in un certo senso, di sfidare la potenza e la capacità di Dio". E' il commento all'AGI di Paolo Nespoli, ex astronauta, ingegnere e militare italiano. "Oggi, sessantacinque anni dopo - spiega - abbiamo visto che non solo siamo riusciti a mettere dei satelliti nello spazio ma anche a lanciare delle persone, degli esseri umani, che sono addirittura andati sulla luna e oggi lavorano sulla stazione spaziale internazionale". "Oramai da piu' di vent'anni i viaggi nello Spazio sono diventati una cosa comune - ha proseguito Nespoli - come sfidare Dio, dimostrare che come esseri umani possiamo fare delle cose impossibili e che siamo in grado di guardarci attorno per imparare come gestire meglio la vita sulla terra; difatti buona parte dei satelliti che circolano la terra servono per monitorare il nostro pianeta e fornire informazioni sullo stato della Terra e sull'impatto dell'attività umana sul pianeta". La preoccupazione, che forse, Salvatore Quasimodo aveva nel 1957, ha concluso Nespoli "e', adesso, superata dagli eventi successivi alla sua poesia".
- di Redazione Sky TG24

Notte prima degli esami, duemila in piazza ad Avezzano

Ieri sera più di duemila ragazzi hanno partecipato alla "notte prima degli esami", l'evento organizzato dalla Proloco di Avezzano in collaborazione con il Comune di Avezzano in piazza risorgimento. Una serata di festa con musica, dove ha partecipato anche il sindaco di Avezzano Giovanni di Pangrazio e il Vescovo dei Marsi Giovanni Massaro. L'evento è stato anche di tipo orientativo per i futuri maturandi, molte università pubbliche e private infatti hanno allestito dei box informativi spiegando l'offerta informativa. Quasi tutti i sindaci marsicani hanno voluto dare l'in bocca al lupo ai loro concittadini, che per affrontare la carriera universitaria saranno costretti ad allontanarsi dalle famiglie. "Questa notte è ancora vostra - ha commentato il sindaco Giovanni di Pangrazio - in bocca al lupo ragazzi. Sono e sarò sempre vicino a voi". 
- di Redazione Sky TG24

Marco Belpoliti: 'Ho avuto il mio quarto d'ora celebrità, studenti riflettano su uso social e Whatsapp'

"Come ha detto Andy Warhol, ho avuto il mio quarto d'ora di celebrità. Chi mi ha chiamato per complimentarsi mi ha detto 'sei diventato un classico”'. Così il giornalista Marco Belpoliti, contattato da Skuola.net, commenta la scelta del ministero dell’Istruzione e del Merito di utilizzare un suo articolo come spunto di una delle tracce della prima prova della Maturità 2023. "La risposta è stata: 'Non ho vinto il Nobel' - continua Belpoliti - anche se, pensandoci, anche vincere il Nobel non vuol dire diventare un 'classico' visto che molti sono stati dimenticati".
Subito dopo il pensiero va ai maturandi: "Poveri studenti che dovranno faticare sulle mie parole visto che era ben lungi da me l'idea che qualcuno dovesse usarle per sostenere un esame. Il consiglio per i maturandi che andranno a scegliere la sua traccia è quello di "riflettere sull'uso che loro fanno di WhatsApp e più in generale dei social: la cosa che lì veniva solo accennata e di cui non ricordavo nulla è la frase di Roland Barthes che in ‘Frammenti di un discorso amoroso’ parla del fatto che noi viviamo nella società dell'innamoramento diffuso. Quando mandiamo un messaggio chiediamo 'Ma tu mi ami? Tu mi vuoi bene? Tu sei attento a me?”; tutto questo in senso sia amoroso-affettivo che amoroso-materno, in sostanza chiediamo di essere amati come lo siamo stati da nostra madre. Di conseguenza la domanda che facciamo agli altri e per cui vogliamo una risposta istantanea è: 'Mi vuoi bene? Se mi vuoi bene rispondimi subito'"
- di stefano.santini

Maturità 2203, ex ministro Bianchi: in una delle tracce attacco nei miei confronti

"Considero inaudito e offensivo nei miei confronti e anche nei confronti dei ragazzi la traccia sulla lettera a me indirizzata", ha detto l'ex ministro dell'Istruzione commentando la traccia che richiama una lettera aperta inviatagli dal mondo accademico e culturale nel 2021 - durante la pandemia - per invitarlo a reintrodurre le prove scritte alla maturità
- di stefano.santini

Il figlio di Quasimodo: 'Sorpreso e stupito per scelta poesia di mio padre'

"Sono piacevolmente sorpreso ed anche stupito per la scelta di una poesia di mio padre Salvatore Quasimodo per l'esame di maturità: spero che sia anche un'occasione per riscoprire, più in generale, da parte del mondo della scuola un grande poeta italiano insignito del Premio Nobel per la letteratura nel 1956. E' un poeta che va studiato di più e meglio". Lo ha detto all'Adnkronos il figlio Alessandro Quasimodo, che ha espresso "profondo piacere e onore" per la riproposizione ai maturandi di un testo lirico dell'autore delle celebrate raccolte "Ed è subito sera" e "Oboe sommerso".    
- di stefano.santini

Manzi (Pd): traccia sull'ex ministro Bianchi è strumentale          

"Trovo molto grave la scelta di inserire tra i temi di attualità un commento ad una lettera aperta che alcuni esponenti del mondo accademico e culturale, nel 2021, scrissero all'allora ministro Bianchi per reintrodurre le prove scritte alla maturità, eliminate per il rischio contagio. Cercare di criticare in modo surrettizio la decisione difficile di un Ministro durante uno dei momenti più complicati della storia del Paese offre un'immagine davvero poco virtuosa dell'attuale amministrazione. È un'idea della politica come guerra. Un inedito che purtroppo non stupisce ma che non può passare sotto traccia. Dispiace che si voglia portare una questione dolorosa che, per colpa di certa politica, è stata strumentalizzata ed ideologizzata, all'interno di un momento così importante nella vita degli studenti. Una scelta ancora una volta divisiva ed ideologica rivolta contro chi ha preceduto l'attuale ministro al dicastero di Viale Trastevere. Una decisione senza precedenti non in linea con le istituzioni, che non fa onore a chi l'ha compiuta e che coinvolge il momento più importante del percorso scolastico delle studentesse e degli studenti". Così Irene Manzi, responsabile scuola del Pd
- di stefano.santini

La rabbia dell'ex ministro Bianchi: 'Traccia offensiva, ho ripristinato io lo scritto'

"Considero inaudito e offensivo nei miei confronti e anche nei confronti dei ragazzi la traccia sulla lettera a me indirizzata. E' totalmente fuori luogo". Così all'Adnkronos l'ex ministro dell'Istruzione, Patrizio Bianchi, commenta la traccia che richiama una lettera aperta inviatagli dal mondo accademico e culturale nel 2021 - durante la pandemia - per invitarlo a reintrodurre le prove scritte alla Maturità. 
"Trovo inaudito che si faccia commentare ai ragazzi un testo che non si sa chi ha scritto, genericamente inviato nel dicembre del 2021 con una frase che dice 'abbiamo letto sui giornali che lei sarebbe intenzionato a.... '. Ma ci vogliamo attenere ai fatti? Gli esami di Maturità senza la prova scritta sono quelli al tempo del Covid ed abbiamo comunque garantito a tutti un esame - prosegue Bianchi - e l'anno successivo siamo stati noi a ripristinare gli esami scritti e tra l'altro con un testo su Pascoli, uno su Verga e soprattutto un testo bellissimo della senatrice Segre e un testo di Giorgio Parisi, premio Nobel, e ancora uno di Ferraioli sul pianeta Terra: tutti riferimenti grandi e solidi". "Insomma non si dà nelle prove un testo basato su 'abbiamo sentito dire che lei sarebbe orientato', si danno tracce sui fatti - conclude Bianchi - Non c'è stata la prova scritta nell'anno del covid e siamo stati noi, ribadisco, a ripristinarla
- di stefano.santini

Crepet: giovani hanno perso attesa e desiderio

"Questo tema di maturità sull'attesa è molto interessante e anche molto stimolante", dice all'AGI lo psichiatra Paolo Crepet a proposito della traccia per il tema d'italiano ispirato ad un articolo dello scrittore e critico letterario Marco Belpoliti dal titolo "Elogio dell'attesa nell'era di Whatsapp". Secondo Crepet "attesa e desiderio sono concetti relativamente moderni" e l'attesa "va considerata come una conquista del romanticismo, siamo arrivati a conquistare l'attesa". Pero' i ragazzi non vogliono attendere, vanno di fretta, corrono. 
- di stefano.santini

Presidente Crusca: 'Scelta strategica felice, autori che hanno segnato '900'

"Si tratta di autori a cui normalmente il programma arriva, almeno nel caso di Quasimodo, che è un Nobel. La sua è una poesia moderna ma non proprio degli ultimissimi anni, come del resto anche il testo di Moravia: un momento fondamentale del romanzo italiano. Il ministero nella scelta dei testi letterari ha tenuto conto del programma, che dovrebbe arrivare al pieno novecento, ma, di fatto, non arriva oltre la metà". Così all'Adnkronos Paolo D'Achille, docente di linguistica italiana all'università 'Roma Tre' e presidente dell'Accademia della Crusca, commentando le tracce letterarie dell'esame di Maturità. "La ritengo una scelta strategica felice - continua D'Achille - Si tratta di autori oggi un pochino dimenticati, meno considerati rispetto ad altri ma che certamente hanno segnato il Novecento, dal punto di vista non solo letterario ma anche con interventi pubblici".  
 
- di stefano.santini