L'olimpionica di scherma paralimpica ha affidato ad Instagram il messaggio, dopo il furto dei giorni scorsi avvenuto nella Capitale. “L'altro ieri sera mi è stata rubata la borsa in un ristorante di Roma. Non mi importa granché di tutto quello che è stato rubato. Dentro, però, avevo il mio computer con i file della tesi di laurea che devo consegnare a giorni”, ha spiegato. “Tieniti tutto, ma ti prego ridammi queste cose perché sono in crisi nera e io mi devo laureare. Ti prego!”, ha poi aggiunto
“L'altro ieri sera mi è stata rubata la borsa in un ristorante di Roma. Non mi importa granché di tutto quello che è stato rubato. Dentro, però, avevo il mio computer con i file della tesi di laurea che devo consegnare a giorni”. Inizia così l’appello social di Bebe Vio, che in un video postato su Instagram ha chiesto “aiuto” ai ladri. “A te, che ora hai il computer, ti prego di farmelo riavere o almeno di inviarmi in forma anonima i file con la mia tesi. Trovi tutto sul desktop del computer. Nonostante tutto, te ne sarei immensamente grata”, ha scritto l’olimpionica di scherma paralimpica, nella descrizione che accompagna la breve clip.
La “crisi nera” in vista della laurea
“Tieniti tutto, ma ti prego ridammi queste cose perché sono in crisi nera e io mi devo laureare. Ti prego!”, ha detto la giovane atleta, alla quale proprio di recente, nel quartiere Parioli a Roma, era stata rubata una borsa contenente il computer con la tesi che ha scritto in vista della laurea prevista a breve, insieme ad alcuni appunti importanti. "Questa è la faccia disperata di una persona a cui hanno rubato la borsa l'altro giorno”, ha esordito l’azzurra nel video sfogo. “Tra l'altro grazie a tutti perché ero appena tornata dal funerale di mio nonno, quindi è stato molto piacevole finire la giornata con un furto... Ma non me ne frega niente della borsa, né di tutto ciò che c'è dentro. Potete tenervi tutto. Ma per favore, dentro la borsa c'era il computer con la mia tesi. Scritta e finita in un file che si chiama 'JCU'. E io devo consegnare la tesi”, ha spiegato. “Non solo, dentro ci sono anche tutti gli appunti di un'altra classe: sono 4 mesi di appunti”, ha poi aggiunto.
