Il 27enne è stato sottoposto a un'operazione al setto nasale, con anestesia totale, e sarà necessaria una seconda operazione di chirurgia plastica
Un cameriere di sala del ristorante Maffei, in centro a Verona, è stato vittima di un pestaggio la sera di martedì 4 aprile mentre serviva ai tavoli. "Scene da far west, nessuno si sarebbe aspettato niente del genere", commenta un collega del 27enne.
L'aggressione
E' successo nel centralissimo locale storico di Piazza delle Erbe, uno dei più conosciuti in città: il cameriere è stato prima preso a pugni e poi colpito con un centrotavola che gli è stato lanciato addosso. Ha riportato un vistoso taglio sotto l'occhio destro e un livido all'occhio. Dopo l'aggressione, è stato sottoposto a un'operazione al setto nasale, con anestesia totale. Sarà necessaria una seconda operazione di chirurgia plastica.
Denunciata una 26enne
La Polizia ha già chiuso nel frattempo il cerchio attorno agli aggressori: il personale delle Volanti ha già identificato la donna di 26 anni che ha preso parte all'azione, residente a Guidonia, in provincia di Roma, che è stata denunciata per lesioni. La sua individuazione è stata resa possibile attraverso le immagini delle telecamere del ristorante fornite dal titolare e il loro confronto con le foto sui social. Le indagini, ora nelle mani della squadra mobile, stanno portando a identificare anche l'uomo, sempre di Guidonia, che ha colpito il cameriere per primo e che sarebbe fuggito.
La vicenda
Il Maffei è noto a Verona per la presenza di alcuni resti romani a vista e per custodire centinaia di bottiglie pregiate di vino. Complice probabilmente qualche bicchiere di alcol di troppo, la comitiva aveva spostato delle magnum molto costose dagli scaffali e aveva iniziato a importunare con frasi sessiste una cameriera. All'uscita dal locale la situazione è precipitata. "Discutevo con calma con un giovane di una tavolata che aveva dato fastidio per tutta la cena - ricorda il 27enne - .All'improvviso mi ha colpito". Il cameriere è stato raggiunto da almeno un pugno ed è finito a terra. Quando si è rialzato è stata proprio la donna denunciata a colpirlo, spaccandogli un centrotavola sul naso.