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Maternità surrogata, cosa significa e quali sono i numeri nel mondo

Cronaca

Chiara Martinoli

Il tema della gestazione per altri è balzato in primo piano nel dibattito pubblico e politico. Erroneamente si tende a dare per scontato che questa pratica riguardi soprattutto le coppie omosessuali, ma non è così. Vediamo allora quali sono i numeri nel mondo

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Sono all'incirca una ventina i Paesi nel mondo in cui questa pratica è legale. Tra questi gli Stati Uniti, l'India, l'Ucraina. Ci sono poi altri Paesi, come il Canada e il Regno Unito, dove la gestazione per altri è legalizzata ma con alcune restrizioni, ad esempio il vincolo della gratuità. Non è facile rilevare numeri esatti sull'entità di questo fenomeno, che è in gran parte sommerso. In Italia si parla di circa 250 coppie che ogni anno si affidano alla gpa: il 90% di queste sono coppie eterosessuali. Un dato in linea con la Spagna, dove una ricerca dell'Università di Barcellona ha messo in luce come l'85% delle famiglie nate grazie alla gestazione per altri sono eterogenitoriali, contro il 15% di quelle omogenitoriali. Dando un rapido sguardo ad altri Paesi nel mondo, i dati parlano di più di duemila bambini nati ogni anno tramite gestazione per altri in India, così come in Ucraina, mentre negli Stati Uniti il numero si aggira sui 1.300 l'anno. Nel Regno Unito, i bambini nati da gestazione per altri sono circa 500 all'anno. 

Il rapporto con la madre surrogata

Uno studio statunitense ha messo in luce il rapporto delle famiglie con la madre surrogata: attraverso un sondaggio, realizzato su coppie sia eterosessuali che omosessuali nel Regno Unito, negli Stati Uniti e in Asia, emerge che il 68% ha trovato la madre surrogata tramite agenzia. Nel 12% dei casi, invece, si trattava di una persona già conosciuta, un'amica o una parente. Per il 10% delle famiglie l'incontro con la madre surrogata è avvenuto tramite la clinica e nel 4% dei casi attraverso siti internet. Tra le famiglie intervistate, inoltre, l'85% afferma di aver mantenuto un rapporto costante con la madre surrogata. 

 

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