Sanremo, borsa con proiettili e polvere da sparo vicino all'Ariston: non poteva esplodere
CronacaLa procura è stata avvertita ed è in attesa di una prima relazione degli artificieri. Il pacco era a terra in una traversa di via Fiume, a circa 500 metri dal teatro, una strada stretta dove erano parcheggiati dei motorini
Un borsello con all'interno dei proiettili, forse polvere da sparo e una sorta di miccia o di innesco, a cui mancava una componente per renderlo esplosivo, è stato trovato nel pomeriggio in una strada a Sanremo, non distante dal Teatro Ariston dove si svolge il Festival di Sanremo. Una fonte qualificata ha confermato che sono in corso accertamenti per verificare il potenziale esplosivo del pacco. Sarebbe stato un agente di polizia a trovare il pacco per strada. Gli artificieri della polizia hanno già prelevato il pacco.
Il pacco a 500 metri dall’Ariston
Il pacco era a terra in una traversa di via Fiume, a circa 500 metri dall'Ariston, una strada stretta dove erano parcheggiati dei motorini. A trovare il borsello sarebbe stato un agente di polizia di un commissariato che si trova a circa duecento metri. La procura è stata avvertita ed è in attesa di una prima relazione degli artificieri. Nei giorni precedenti il Festival della Canzone le forze dell'ordine avevano predisposto un aumento della sorveglianza in città con un rinforzo degli organici per timore di eventuali azioni degli anarchici che protestano contro il 41 bis a Cospito. La via in cui è stato trovato il borsello è fuori dalla zona rossa allestita come ogni anno intorno al Teatro Ariston dentro la quale si può accedere solo dopo controlli di sicurezza delle forze dell'ordine.
Antoniozzi (FdI): pacco bomba fatto grave, isolare terrorismo
"Il pacco bomba intimidatorio di Sanremo, che pare grazie a Dio non potesse esplodere, è un atto ulteriore di minaccia di forze che non troveranno mai ospitalità con il nostro governo”, ha detto Alfredo Antoniozzi, vice capogruppo di Fratelli d'Italia alla Camera. "Solidarietà a Sanremo e a tutti i protagonisti di una manifestazione culturale di spettacolo e di festa, insidiati da chi vorrebbe far soffiare sulla nostra nazione il vento della paura. Non cederemo di un millimetro contro terroristi e mafiosi".