La polizia ha acquisito l’apparecchiatura utilizzata durante l’evento non autorizzato insieme ad altri 100 pezzi tra strumenti musicali mixer e casse. Denunciate anche 14 persone
La polizia di Modena ha sequestrato il sistema audio utilizzato nel capannone dove si è tenuto il rave party di Halloween 'Witchtek', conclusosi ieri con l'esecuzione pacifica dello sgombero. L’apparecchiatura è stata acquisita dagli agenti insieme ad altri strumenti musicali, mixer e casse che venivano trasportati a bordo di 14 autocarri: un bottinoˈdi oltre 100 pezzi il cui valore si aggirerebbe intorno ai 150mila euro. Diverse anche le denunce.
I denunciati
Nel complesso, sono arrivati a 14 gli organizzatori denunciati dalle forze dell’ordine: si tratta di giovani provenienti da varie regioni e un olandese. In serata, identificati anche altri 25 raver provenienti dai Paesi Bassi che sono stati allontanati dalla polizia stradale dopo un controllo a Campogalliano, dove volevano fermarsi con i loro sei camper.
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La vicenda
A partire dalla sera tra il 29 e il 30 ottobre, migliaia di persone provenienti da diverse regioni d’Italia ma anche dall’estero hanno iniziato a radunarsi in un capannone abbandonato a nord di Modena, in via Marino, per partecipare a un grande rave party di Halloween. L'evento non autorizzato, denominato dagli organizzatori 'Witchtek', è stato subito segnalato a polizia e carabinieri, che dopo aver chiuso diverse uscite autostradali hanno intavolato con i presenti una trattativa conclusasi con lo sgombero pacifico dell’area.