Lo ha detto il direttore generale Prevenzione del ministero della Salute nel video di commento dei dati settimanali. Continua il calo delle terapie intensive (-4) e dei ricoveri ordinari (-37). Cresce l'incidenza a 215, Rt stabile a 0,91. Iss: "Piemonte e Toscana a rischio alto, 11 regioni classificate a rischio moderato, 8 a rischio basso". Il ministero della Salute: "Quarta dose per tutti gli over 12 su richiesta"
Lombardia, oggi 3.661 casi e 14 decessi
Sono 3.661 i nuovi contagi Covid registrati in Lombardia nelle ultime 24 ore. I tamponi effettuati sono stati 24.356, per un tasso di positività del 15%. I morti sono stati 14. I ricoveri ordinari negli ospedali lombardi sono 485, 17 in più rispetto alla giornata di ieri, mentre quelli in terapia intensiva scendono a 8, una persona in meno rispetto a 24 ore fa. Lo riferisce la Regione nel bollettino quotidiano. In provincia di Milano i nuovi positivi sono 952, di cui 341 a Milano città. A Bergamo 418, a Brescia 547, a Como 233, a Cremona 119, a Lecco 145, a Lodi 87, a Mantova 183, a Monza e Brianza 297, a Pavia 192, a Sondrio 130 e a Varese 274.
Il bollettino del 23 settembre: 21.085 nuovi casi, i morti sono 49
Nelle ultime 24 ore 21.085 nuovi contagi, contro i 22.527 di ieri. I tamponi sono 151.607 (ieri 165.415), compresi i test rapidi. La percentuale di positivi è al 13,9% (ieri era al 13,6%). Le persone in terapia intensiva sono 134 (-4), quelle nei reparti ordinari 3.313 (-37). I decessi totali arrivano a 176.824. Il numero dei positivi dall'inizio della pandemia sale a 22.262.452, compresi morti e guariti. Questi ultimi arrivano a 21.668.862.
Tra bimbi e adolescenti contagiati +70% rischio diabete 1, studio
I bambini e gli adolescenti che hanno avuto un'infezione Covid hanno un rischio sostanzialmente più alto, del 72% maggiore, di sviluppare diabete di tipo 1 nei 6 mesi successivi al contagio da Sars-CoV-2. Il dato emerge da uno studio che ha analizzato le cartelle cliniche elettroniche di quasi 1,1 milione di bimbi e ragazzi età minore o uguale a 18 anni tra Stati Uniti e altri 13 Paesi, condotto da ricercatori della Case Western Reserve University School of Medicine (Usa) e pubblicato su 'Jama Network Open'. I risultati indicano anche che a uno, 3 e 6 mesi dall'infezione la probabilità di ricevere una diagnosi di diabete 1 era sostanzialmente maggiore per i giovanissimi che avevano avuto Covid-19, rispetto a quelli che avevano contratto una malattia respiratoria non Covid. Pur precisando che bisogna ancora indagare sul rapporto causa-effetto, e capire se il diabete 1 post-Covid persiste o meno nel tempo, gli autori ricordano come "sia stato suggerito che Covid-19 aumenti le risposte autoimmuni e la nostra attuale scoperta rafforza questa indicazione", essendo il diabete di tipo 1 "una malattia autoimmune" in cui "le difese immunitarie attaccano le cellule che producono insulina" nel pancreas, "bloccandone così la produzione e causando la patologia", sottolinea Pamela Davis, tra i firmatari del lavoro.
In Abruzzo 618 nuovi casi e 3 decessi
Sono 618 i nuovi casi di Covid-19 accertati nelle ultime 24 ore in Abruzzo. Sono emersi dall'analisi di 1.078 tamponi molecolari e 3.377 test antigenici: il tasso di positività è pari al 13,87%. Si registrano tre decessi recenti (di età compresa tra 82 e 89 anni); il bilancio delle vittime sale a 3.663. In calo i ricoveri complessivi, ma aumentano quelli in terapia intensiva. Gli attualmente positivi sono 27.406 (-365): 112 pazienti (-11) sono ricoverati in ospedale in area medica e 2 (+1) sono in terapia intensiva, mentre i restanti sono in isolamento domiciliare. I guariti sono 522.111 (+980). Il totale dei casi sale a 553.180: 112.247 sono residenti o domiciliati in provincia dell'Aquila (+139), 157.949 in provincia di Chieti (+166), 129.577 in provincia di Pescara (+482), 132.879 in provincia di Teramo (+134) e 12.267 fuori regione (+11), mentre per 8.261 (-314) sono in corso verifiche sulla provenienza.
Oggi in Lombardia 3.661 casi e 14 morti, tasso di positività sale al 15%
Sono 3.661 i nuovi contagi Covid registrati in Lombardia nelle ultime 24 ore. I tamponi effettuati sono stati 24.356, per un tasso di positività del 15%. I morti sono stati 14, per un totale di 42.475 decessi da inizio pandemia. I ricoveri ordinari negli ospedali lombardi sono 485, 17 in più rispetto alla giornata di ieri, mentre quelli in terapia intensiva scendono a 8, una persona in meno rispetto a 24 ore fa. Lo riferisce la Regione nel bollettino quotidiano.
In provincia di Milano i nuovi positivi sono 952 di cui 341 a Milano città. A Bergamo 418, a Brescia 547, a Como 233, a Cremona 119, a Lecco 145, a Lodi 87, a Mantova 183, a Monza e Brianza 297, a Pavia 192, a Sondrio 130 e a Varese 274.
In provincia di Milano i nuovi positivi sono 952 di cui 341 a Milano città. A Bergamo 418, a Brescia 547, a Como 233, a Cremona 119, a Lecco 145, a Lodi 87, a Mantova 183, a Monza e Brianza 297, a Pavia 192, a Sondrio 130 e a Varese 274.
Iss, "reinfezioni salgono al 15,8% negli ultimi 7 giorni"
Nell'ultima settimana la percentuale di reinfezioni sul totale dei casi Covid segnalati sale nuovamente, toccando il 15,8%, in aumento rispetto al 14,9% della settimana scorsa. E' quanto emerge dai dati diffusi dall'Istituto superiore di sanità nell'ambito del monitoraggio settimanale Iss-ministero Salute sull'andamento della pandemia in Italia.
In Sicilia 942 i nuovi positivi, nessuna vittima
Sono 942 i nuovi casi di Covid19 registrati nelle ultime 24 ore in Sicilia a fronte di 9.737 tamponi processati. Ieri i positivi erano 950. Il tasso di positività è al 9,6%, in leggero aumento rispetto all'9,3% di ieri. La Sicilia è all'ottavo posto per contagi. Gli attuali positivi sono 22.061 con un aumento di 451 casi. I nuovi guariti sono 491, nessuna vittima e il numero totale delle vittime resta a 12.186. Sul fronte ospedaliero i ricoverati sono 208, 8 in meno di ieri, e in terapia intensiva sono 14, uno in più rispetto al giorno prima. A livello provinciale si registrano a Palermo 191 casi, Catania 235, Messina 163, Siracusa 95, Trapani 69, Ragusa 53, Caltanissetta 40, Agrigento 59, Enna 37.
1.466 casi in Piemonte, positività all'11,1%
Sono 1.466 i nuovi casi di Covid in Piemonte, con un tasso di positività dell'11,1% rispetto ai 13.215 tamponi eseguiti, di cui 12868 test antigenici. Risulta dai dati dell'aggiornamento quotidiano del 23 settembre della Regione Piemonte sulla situazione epidemiologica. In calo a 243 (-2 rispetto al giorno precedente) il numero dei ricoveri nei reparti ordinari ed stabile a 6 in terapia intensiva. Non sono stati registrati decessi.
In Lombardia il tasso di positività sale al 15%
Con 24.356 tamponi effettuati è di 3.661 il numero di nuovi positivi al Covid registrati in Lombardia, con un tasso di positività che sale al 15% (ieri era al 14,2%). Il numero dei ricoverati è in lieve calo nelle terapie intensive (-1, 8) e in crescita nei reparti (+17, 485). Sono 14 i decessi che portano il totale da inizio pandemia a 42.475. Per quanto riguarda le province, a Milano sono stati segnalati 952 contagi (di cui 341 in città), a Bergamo 418, a Brescia 547, a Como 233, a Cremona 119, a Lecco 145, a Lodi 87, a Mantova 183, a Monza e Brianza 297, a Pavia 192, a Sondrio 130 e a Varese 274.
Morti in casa di riposo a Roma, 4 rinvii a giudizio
Quattro rinvii a giudizio per i contagi e decessi da Covid fra pazienti della casa di riposo Giovanni XXIII di Roma avvenuti nel 2020. Il gup di Roma ha mandato a processo, come chiesto dalla pm Gianfederica Dito, 4 responsabili della struttura con l’accusa di omicidio colposo, perché, secondo quanto riportato nel capo di imputazione, “con le rispettive condotte omissive, per colpa consistita in negligenza, imprudenza ed imperizia, nonché nella violazione della normativa per la prevenzione degli infortuni sul lavoro, nonché della normativa legislativa, governativa e regionale, emanata per contrastare il contagio del virus Covid -19” non impedivano la diffusione del virus all’interno della struttura, dove nel mese di marzo 2020 erano presenti 53 ospiti, di cui risultavano positivi 51, tra i quali si verificavano 16 decessi “mentre dei 38 lavoratori in servizio presso la struttura, contraevano il virus 15 persone tra cui si verificava un decesso”. L’inchiesta riguarda cinque di questi decessi.
Moderna, "chiesto ok in Usa a vaccino Omicron 4-5 per bimbi e teenager"
"Abbiamo presentato alla Fda negli Usa una richiesta di autorizzazione all'uso di emergenza (Eua) per il nostro vaccino bivalente mRna-1273.222" contro Covid-19, mirato a Omicron 4-5, "per i bambini e gli adolescenti di 12-17 anni. Anche la presentazione per l'Eua relativa ai bambini di 6-11 anni è stata completata". Ad annunciarlo è Moderna via Twitter. L'azienda statunitense ha inoltre informato che "la richiesta" di ok "per i bambini dai 6 mesi ai 6 anni dovrebbe essere completata entro la fine dell'anno. Il vaccino mRna-1273.222 - ricorda Moderna - è un vaccino bivalente che prende di mira sia il ceppo originale di Sars-CoV-2 che le sottovarianti BA.4/5 di Omicron".
Usa, truffa da 45 mld su assegni disoccupazione in pandemia
"Frode senza precedenti" sugli assegni disoccupazione erogati in Usa durante la pandemia. Il governo federale ha rivisto la stima della quantità di denaro persa nel programma di assicurazione contro la disoccupazione a causa di truffe negli ultimi due anni: la cifra passa dai 16 miliardi di dollari stimati un anno fa a 45,6 miliardi di dollari. L'ispettore generale l'ha definita una "frode senza precedenti". I criminali hanno raccolto il denaro tra marzo 2020 e aprile 2022 attraverso tattiche come l'utilizzo dei numeri di previdenza sociale delle persone morte.
Bassetti: "Troppi test inutili, usiamoli quando serve e con prescrizione medica"
"Si fanno ancora troppi tamponi inutili: per fare la colonscopia o per fare la Tac ti chiedono di fare il tampone prima di entrare in ospedale. Se arrivi in pronto soccorso ti fanno il tampone anche se hai una colica renale o hai battuto la testa cadendo dalle scale. A cosa serve continuare a fare tamponi a chi non ha sintomi? A cosa serve fare tamponi a chi ha il raffreddore e sta a casa sua? A cosa serve fare tamponi continui a chi ha la febbre senza neanche visitarli? Usiamo il tampone quando serve, dietro prescrizione di un medico e ci avvicineremo al resto del mondo". Lo sottolinea Matteo Bassetti, direttore della Clinica di malattie infettive del policlinico San Martino di Genova, chiosando su Facebook: "Chiudiamo il Tamponificio Italia. Basta".
Iss, "Piemonte e Toscana a rischio alto"
Sono due le Regioni - Piemonte e Toscana - classificate a rischio alto per la presenza di molteplici allerte di resilienza nelle schede di valutazione per l'evoluzione della pandemia in Italia. Nove regioni e due province autonome sono a rischio moderato - Abruzzo, Campania, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Bolzano, Trento, Puglia, Umbria, Veneto - e le restanti 8 regioni vengono classificate a rischio basso. Inoltre sono 12 le Regioni che riportano almeno una allerta di resilienza, 3 invece ne riportano molteplici. Emerge dalle tabelle del Monitoraggio settimanale Iss-Ministero della Salute.
D'Amato: "Regione parte civile per morti in casa riposo"
"La Regione si costituirà parte civile nel processo che si aprirà per i contagi e i decessi avvenuti nella casa di riposo Giovanni XXIII di Roma. All'epoca dei fatti la Asl Roma 2 dovette sopperire alle evidenti carenze da parte della struttura e la stessa Asl segnalò alla Procura notizie di reato. Se ci sono state responsabilità dovranno essere accertate e chi non ha rispettato le indicazioni di sicurezza dovrà essere sanzionato". Lo dichiara l'Assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D'Amato.
Bollettino del ministero della Salute: tasso di positività al 13,9%
Il totale dei casi di Covid rilevati dall'inizio della pandemia in Italia è di 22.262.452. E' quanto emerge dal bollettino del ministero della Salute. Sono 134 i pazienti ricoverati in terapia intensiva, 4 in meno di ieri nel bilancio tra entrate e uscite, mentre gli ingressi giornalieri sono 15. I ricoverati nei reparti ordinari sono invece 3.313, in calo di 37 rispetto a ieri. Gli attualmente positivi sono 416.766, rispetto a ieri 4.031 in più. Dimessi e guariti sono 21.668.862 (+17.003) mentre il totale dei decessi dall'inizio della pandemia è di 176.824
Bollettino del ministero della Salute: in calo intensive (-4) e ricoveri (-37)
Bollettino del ministero della Salute: oggi in Italia 21.085 casi e 49 decessi
Sono 21.085 i nuovi contagi da Covid registrati nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute. Ieri i contagiati erano 22.527. Le vittime sono 49, in calo rispetto a ieri (60). Il tasso è al 13,9% in lieve aumento rispetto al 13,6% di ieri.
Rezza: "Virus circola, importante fare vaccini aggiornati"
"Anche se la velocità di circolazione virale è ancora relativamente elevata, i vaccini mostrano la loro capacità di proteggere dalle forme più gravi di malattia e dall'ospedalizzazione. E' importante rinnovare la raccomandazione all'effettuazione di dosi di richiamo con i vaccini adattati alle varianti circolanti". Lo ha detto Gianni Rezza, direttore generale Prevenzione del ministero della Salute, nel video di commento dei dati settimanali.
398 nuovi casi in Sardegna, 15 a Oristano con 9 guarigioni
Nelle ultime 24 ore a Oristano si sono registrati 15 nuovi contagi e 9 guarigioni dal Covid. Il totale dei casi rilevati fino a questo momento sale a 10.891, i pazienti guariti sono 10.708. I decessi sono 64. I casi attualmente positivi 113. In Sardegna i nuovi casi confermati di positività al Covid sono 398 (di cui 367 diagnosticati con tampone antigenico). Sono stati processati in totale, fra molecolari e antigenici, 2.838 tamponi.