In Evidenza
Altre sezioni
altro

Per continuare la fruizione del contenuto ruota il dispositivo in posizione verticale

Coronavirus in Italia, il bollettino del 14 settembre: 18.854 nuovi casi, i morti sono 69

Cronaca
©Ansa

I tamponi sono 171.457, compresi i test rapidi. La percentuale di positivi è all'11%. Le persone in terapia intensiva sono 151 (-12), quelle nei reparti ordinari 3.719 (-149). Il numero dei positivi dall'inizio della pandemia sale a 22.096.450, compresi morti e guariti

Il tuo browser non supporta HTML5

Condividi:

Nelle ultime 24 ore sono stati 18.854 i nuovi casi di coronavirus registrati in Italia, mentre ieri erano stati 23.161. I tamponi effettuati sono 171.457, contro i 184.211 di ieri. La percentuale di positivi considerando il totale dei tamponi - quindi molecolari più antigenici rapidi - è all'11% (ieri era all'12,6%). Sono 69 i morti (compreso qualche riconteggio), 12 i posti letto occupati in meno in terapia intensiva rispetto a ieri. È questo il quadro che emerge dal bollettino del ministero della Salute del 14 settembre (AGGIORNAMENTI LIVE - SPECIALE). Sul fronte dei ricoveri - dato cruciale in questo momento per comprendere l'andamento della pandemia - i pazienti Covid in terapia intensiva sono in totale xxx, con xx nuovi ingressi, mentre nei reparti ordinari sono 3.719 (-149). L'occupazione degli ospedali continua a essere sotto controllo e i reparti non sono sotto pressione (LA SITUAZIONE IN ITALIA CON MAPPE E INFOGRAFICHE).

Vittime, tamponi e guariti

In Italia, dall'inizio della pandemia, le persone risultate positive al coronavirus, compresi guariti e deceduti, sono 22.096.450. Le vittime in totale sono176.404, con 69 decessi segnalati nell'ultimo bollettino. I guariti sono 21.469.146 in totale. Sono invece 447.030 le persone in isolamento domiciliare. I tamponi sono in tutto 244.375.204  - di cui 96.494.705 processati con test molecolare e 147.880.499 con test antigenico rapido -, in aumento di 171.457 rispetto al 13 settembre. Le persone testate sono finora 63.573.685, al netto di quanti tamponi abbiano fatto.

Le note del bollettino

La Regione Campania comunica che a seguito delle verifiche giornaliere si evince che 7 decessi registrati oggi risalgono ad un periodo compreso tra il 14.03.2022 e il 10.09.2022.La Regione Emilia-Romagna comunica che la trasmissione odierna è comprensiva del mancato invio dei dati COVID 19 della giornata di ieri,e che sono stati inoltre eliminati 2 casi, comunicati nei giorni precedenti,in quanto giudicati non casi COVID-19. La Regione Friuli Venezia Giulia comunica che il totle dei casi positivi è stato ridotto di 3 a seguito di un tampone molecolare negativo dopo test antigenico positivo e di 2 test positivi rimossi dopo revisione dei casi. Due dei decessi segnalati oggi sono relativi rispettivamente al mese di Luglio e al mese di Agosto 2022. La P.A. di Bolzano comunica che dei 285 nuovi positivi, 3 derivano da test antigenici confermati da test molecolare. La Regione Sicilia comunica che a seguito di problemi tecnici non è stato possibile aggiornare i dati dei guariti. La Regione Umbria comunica che 1 dei ricoveri non UTI appartengono ai codici disciplina di Ostetricia & Ginecologia e Pediatria, e che 49 dei ricoveri non UTI appartengono ad altri codici disciplina. La Regione Veneto comunica che nei valori riportati per le terapie intensive si è verificato un disallineamento temporale del flusso informativo pertanto per convenzione è stato riportato 2 dimessi da TI invece del n. 1 effettivi che include anche i negativizzati. 

approfondimento

Covid, Oms: “Mondo mai così vicino alla fine della pandemia”

Le vittime

 

Nel dettaglio, secondo i dati diffusi dal ministero della Salute, per quanto riguarda le vittime se ne registrano:

 

42.387 in Lombardia

15.424 in Veneto

11.183  in Campania

12.042 nel Lazio

17.965  in Emilia-Romagna

12.167 in Sicilia

9.046 in Puglia

13.612 in Piemonte

10.709  in Toscana

4.102 nelle Marche

5.562 in Liguria

3.651 in Abruzzo

2.983  in Calabria

5.404 in Friuli-Venezia Giulia

2.742 in Sardegna

2.088 in Umbria

1.533 nella Provincia autonoma di Bolzano

1.593 nella Provincia autonoma di Trento

984 in Basilicata

675 in Molise

548 in Valle d'Aosta.