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Padova, scomparso il 15enne Ahmed Jouider: “Tornerò morto o mi faranno molto male”

Cronaca
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Il ragazzo è uscito in bicicletta la sera del 21 aprile dicendo alla famiglia di dover vedere degli amici ma non è più tornato. La sorella al Corriere del Veneto: “Abbiamo scoperto che ha mandato dei messaggi vocali all’ex fidanzata lasciando intendere di temere qualcosa o qualcuno. Sembrava spaventato”. Non è esclusa l’ipotesi che si sia allontanato volontariamente, magari nascondendosi da un amico

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“Tornerò morto, o mi faranno molto male”. Sarebbero queste le parole inviate per messaggio all’ex fidanzata da Ahmed Jouider, 15enne di origine marocchina scomparso da giovedì sera a Mortise, in provincia di Padova. Secondo quanto riporta Il Corriere del Veneto, il ragazzo è uscito verso le 21.30 del 21 aprile in bicicletta, dicendo alla madre e alla sorella che sarebbe andato a incontrare alcuni amici, e non è più tornato. A lanciare un appello su Facebook è stato il consigliere leghista Alain Luciani.

La sorella: “Sembrava spaventato”

“Di solito rientrava a casa alle 23.30 o mezzanotte, non vedendolo rientrare alle 2 abbiamo chiamato i carabinieri - spiega la sorella 17enne al Corriere del Veneto - Abbiamo scoperto che non aveva visto gli amici, ma aveva mandato dei messaggi all’ex fidanzatina, una ragazza di Cadoneghe che noi non abbiamo mai conosciuto, sulle 23 le ha scritto e mandato dei messaggi vocali lasciando intendere di temere qualcosa o qualcuno. Sembrava spaventato, non sapevamo che ci fosse qualcuno che gli volesse fare del male, non parlava molto ma era un ragazzo tranquillo. Sempre buone compagnie, mai un problema, frequentava il Bernardi, in casa ci era sembrato normale”. 

Le ricerche

Polizia e carabinieri stanno cercando Ahmed nelle zone di Mortise, Torre, San Lazzaro, ma anche Cadoneghe e Bragni, posti in cui il 15enne e i suoi amici andavano spesso in bicicletta. Non è esclusa l’ipotesi che si sia allontanato volontariamente, magari nascondendosi da un amico: la bicicletta non è stata ritrovata e alla sorella, nella serata di giovedì, ha scritto: “Non preoccupatevi, vi voglio bene”. L’ex fidanzata, dal canto suo, riguardo ai messaggi ricevuti ha detto al Corriere: “Lui amava spesso scherzare. A me il suo tono è sembrato tranquillo”.