I tamponi processati sono 321.554. Giù terapie intensive (-8) e ricoveri (-146). Costa: "Ridurre la quarantena a scuola. Obiettivo stare in presenza". Via libera del Cdm al dl per taglio delle bollette luce e gas. Secondo una fonte vicina alla sottosegretaria alla presidenza del Consiglio Vezzali, per gli eventi sportivi "capienza impianti sarà al 75% all'aperto e al 50% al chiuso". Green Pass obbligatorio anche al Quirinale e alla Camera. Draghi a Confindustria: "Sfida del governo è crescita post-Covid duratura".
Covid, il bollettino del 23 settembre: i decessi sono 63
Covid, il bollettino del 23 settembre: 321.554 tamponi processati
Covid, il bollettino del 23 settembre: 4.061 contagi in 24 ore
Covid Sardegna, dimezzati i casi: 34 nelle ultime 24 ore
In Sardegna si registrano oggi 34 ulteriori casi confermati di positività al Covid 19, sulla base di 2115 persone testate. Un dato dimezzato rispetto a quello di ieri: 67. Sono stati processati in totale, fra molecolari e antigenici, 10818 test con un tasso di positività che si aggira sullo 0,31%. I pazienti ricoverati nei reparti di terapia intensiva sono 19 ( lo stesso numero di ieri), mentre calano ancora quelli in area medica: 169 ( 2 in meno rispetto a ieri). Sono 2742 i casi di isolamento domiciliare (180 in meno rispetto a ieri). Si registrano però due decessi: un uomo di 78 anni residente nella Città metropolitana di Cagliari e un uomo di 85 residente nella provincia del Sud Sardegna.
Covid Piemonte, prosegue calo ricoverati, 242 nuovi casi
Anche i dati di oggi in Piemonte confermano il calo di ricoverati Covid: invariato il numero in terapia intensiva (23) ma negli altri reparti c'è stato un calo di 9, dopo - 14 di ieri, e il numero complessivo scende a 176. Il bollettino di crisi dell'Unità regionale non riporta alcun caso di decesso e 242 nuovi contagi, con un tasso dell'1% rispetto ai 23.858 tamponi diagnostici processati (17.773 antigenici). La quota di asintomatici è pari al 57,9%, le persone in isolamento domiciliare sono 3.605, i nuovi guariti 224.
Covid, ministero Salute chiarisce: "Stop a sanitari non vaccinati è totale"
"La vaccinazione anti-Covid degli operatori sanitari è un requisito imprescindibile per svolgere l’attività professionale. Necessaria per le nuove iscrizioni all’albo, e deve permanere nel tempo, in ogni fase, pena la sospensione dall’esercizio della professione. Pertanto, la sospensione ex lege dall’esercizio dell’attività professionale per la mancata vaccinazione non può che considerarsi come sospensione tout court, e non limitata alle attività a contatto con le persone". Un chiarimento che arriva dal ministero della Salute, che ha inviato - a tre mesi dalla precedente comunicazione - a tutte le Federazioni degli Ordini delle professioni sanitarie una circolare esplicativa. Nota che oggi la Federazione degli Ordini dei medici chirurghi e degli odontoiatri (Fnomceo) ha diffuso ai 106 Ordini territoriali.
Covid, aumentano in ricoveri in Trentino: 36 nuovi positivi
Dopo due giorni non si registra alcun decesso nel rapporto Covid dell'Azienda provinciale per i servizi sanitari di Trento. Quasi 3.700 i tamponi analizzati ieri, fra i quali 355 molecolari che hanno individuato 18 casi postivi e confermato altre 2 positività intercettate nei giorni scorsi dai test rapidi. Il numero più consistente di test come sempre è riferito agli antigenici che ieri sono stati 3.327, con 18 casi che poi sono risultati positivi. I contagi continuato a interessare le coorti scolastiche: 12 i bambini o ragazzi che sono risultati positivi ieri (1 tra 3-5 anni, 3 tra 6-10 anni, 3 tra 11-13 anni e 5 tra 14-19 anni). Ci sono anche 6 nuovi contagi fra anziani (3 in fascia over 80 ed altri 3 in quella 60-69 anni A causa di altri 3 nuovi ricoveri e considerato che ieri nessuno è stato dimesso, attualmente in ospedale ci sono 21 pazienti covid, dei quali 3 si trovano tutt'ora in rianimazione. I vaccini somministrati fino a questa mattina erano 730.284, di cui 338.033 seconde dosi. Le cifre riferite alle fasce over 80, 70-79 e 60-69 anni sono rispettivamente 67.909, 91.779 e 109.889 dosi.
Covid, mappe Ecdc: Nord-Ovest e Molise in verde
Val d'Aosta, Piemonte, Lombardia e Molise in verde, Basilicata, Calabria e Sicilia in rosso, il resto della Penisola in giallo. È l'istantanea dell'incidenza del Covid in Italia nell'ultima settimana, che emerge dalla mappa aggiornata dei contagi curata dal Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie. I nuovi casi per 100mila abitanti continuano a diminuire in Spagna e Francia, dove in rosso restano solo la Regione di Parigi, la Corsica e la Costa Azzurra. Anche Irlanda, Germania e Vallonia (Belgio) sono in rosso. Danimarca, Repubblica Ceca e Ungheria sono in verde. L'unico paese in rosso scuro è la Slovenia.
Covid Brasile, altri 832 morti nelle ultime 24 ore
Nelle ultime 24 ore in Brasile sono stati segnalati 831 decessi per coronavirus, elevando il totale dall'inizio della pandemia a 592.357. Parallelamente sono stati registrati 35.658 nuovi contagiati, facendo salire il totale a 21.282.612, secondo le segreterie sanitarie dei governi statali. Allo stesso tempo ieri sono stati vaccinati altri 1,5 milioni di brasiliani di tutte le età. In tutto il numero di persone che hanno ricevuto almeno una dose dei vaccini anti-Covid nel Paese è salito a 143 milioni, una cifra che rappresenta il 67% della popolazione. I cittadini che hanno ricevuto entrambe le dosi sono invece 83,3 milioni, che rappresentano il 39,1% dell'intera popolazione.
Covid Campania, 419 positivi e tre decessi
Sono 419, in Campania, i casi positivi al Covid su 18.877 test esaminati. Aumenta leggermente il tasso di incidenza: ieri era al 2,09%, oggi sale al 2,21%. Sono 3 i decessi. Negli ospedali calano i ricoveri nelle terapie intensive (14, meno 1) e in degenza (282, meno 9).
Covid, Fnom: per ministero vaccino requisito imprescindibile sanitari
La vaccinazione anti-Covid degli operatori sanitari è un "requisito imprescindibile per svolgere l'attività professionale": deve sussistere inizialmente, ai fini delle nuove iscrizioni all'albo, e deve permanere nel tempo, pena la sospensione dall'esercizio della professione. Pertanto, la sospensione ex lege dall'esercizio dell'attività professionale per la mancata vaccinazione non può che considerarsi come sospensione tout court, e non limitata alle attività a contatto con le persone. A chiarirlo è il ministero della Salute in una circolare che oggi la Federazione degli Ordini dei Medici ha diffuso ai 106 Ordini territoriali.
Covid, Gimbe: in Calabria vaccinato 63,7% della popolazione
Nella settimana 15-21 settembre in Calabria è stata registrata una performance in miglioramento per i casi attualmente positivi al Covid 19 per 100.000 abitanti (236 contro 257) ed è stata evidenziata una diminuzione dei nuovi casi (-17,7%) rispetto alla settimana precedente. E' quanto emerge dalla rilevazione settimanale della Fondazione Gimbe. Sopra soglia di saturazione i posti letto in area medica (18%) mentre sono sotto soglia di saturazione i posti letto in terapia intensiva (7%) occupati da pazienti Covid. In merito alle vaccinazioni, Fondazione Gimbe evidenzia che la popolazione che ha completato il ciclo vaccinale è pari 63,7% (media Italia 69,8%) a cui aggiungere un ulteriore 4,7% (media Italia 5,2%) solo con prima dose. La popolazione over 50 anni che non ha ricevuto nessuna dose di vaccino è pari a 16,3% (media Italia 10,5%); la popolazione 12-19 anni che non ha ricevuto nessuna dose di vaccino è pari a 38,4% (media Italia 32,1%).
Covid Lazio, 372 nuovi casi: a Roma a quota 184
"Oggi nel Lazio su 11.123 tamponi molecolari e 13.740 tamponi antigenici per un totale di 24.863 tamponi, si registrano 372 nuovi casi (+81). Sono 12 i decessi (+8) compresi recuperi, 403 i ricoverati (-18), 53 le terapie intensive (+2) e 267 i guariti". Così l'assessore regionale alla Sanità, Alessio D'Amato. "Il rapporto tra positivi e tamponi è a 1,4% - aggiunge -. I casi a Roma città sono a quota 184".
Covid, Ema: a inizio ottobre parere su terza dose e richiami
L'Agenzia europea del farmaco (Ema) prenderà posizione sulla necessità di una terza dose di vaccino anti-Covid e anche del richiamo "all'inizio di ottobre". Lo ha detto Marco Cavaleri, responsabile della task force per i vaccini e le terapie Covid-19 dell'Ema. "Gli studi confermano che la terza dose aiuta nei casi di pazienti immunodepressi", ha detto Cavaleri, e che "gli effetti di immunizzazione declinano nel tempo". La priorità per la salute pubblica, però, resta "completare il ciclo vaccinale per chi non lo ha ancora fatto".
Covid, Ema: ad ottobre dati sui vaccini Pfizer per bambini 5-12
"Ad oggi non è stata ricevuta alcuna richiesta di estensione dell'indicazione per un vaccino Covid-19 nei bambini di età inferiore ai 12 anni. L'EMA prevede che Pfizer presenterà i dati sui bambini di età compresa tra 5 e 11 anni all'inizio di ottobre e che i dati di Moderna saranno ricevuti all'inizio di novembre": lo ha detto il direttore generale dell'Ema, Marco Cavaleri, responsabile strategia vaccini e terapie Covid dell'Ema.
Covid Emilia-Romagna, 332 nuovi casi e altri sette morti
Calano i ricoveri nei reparti Covid in Emilia-Romagna, mentre in regione si registrano ancora 332 casi di coronavirus e si contano altri sette morti con sindrome Covid-19. È quanto emerge dal bollettino odierno della Regione. I nuovi contagi sono rilevati sulla base di oltre 31mila tamponi delle ultime 24 ore. Tra le province Bologna in testa con 60 nuovi casi, seguita da Modena (56) e Parma (55); poi Rimini (38), Reggio Emila e Forlì (entrambe con 29 nuovi casi). Quindi Ravenna (27), il Circondario Imolese (14), Cesena (10), e infine Ferrara e Piacenza con 7 casi ciascuna. Invariato, rispetto a ieri, il numero dei pazienti ricoverati in terapia intensiva (49), mentre 387 sono le persone negli altri reparti Covid (27 in meno da ieri).
Covid Calabria, 178 nuovi casi e 2 decessi
Le persone risultate positive al coronavirus in Calabria, rispetto a ieri, sono 178 in piu'. Il dato emerge dal bollettino della Regione. Le persone decedute sono 2, quelle ricoverate nei reparti 4 in meno, quelle guarite 211.
Covid, Anelli: strage medici perché non garantita sicurezza
"Voglio ringraziare tutti i medici di famiglia per il grande impegno in questo anno e mezzo di pandemia, e dare la mia piena solidarietà per una narrazione fatta che non rispecchia la realtà. Tra i medici ci sono stati oltre 370 morti, una strage perché nessuno è riuscito ad assicurare livelli di sicurezza come avrebbero dovuto fare. E' il risultato anche di tanti anni di mancati investimenti sul territorio: bisogna riformare la sanità del regionalismo che ha creato disuguaglianze". Lo ha detto il presidente della Federazione nazionale degli Ordini dei medici, Filippo Anelli, intervenendo online al Congresso SIICP (Società italiana interdisciplinare per le cure primarie).
Vaccini, Oms: loda partnership Usa-Ue, 'combattere insieme'
"Accolgo con favore la notizia che l'Ue e gli Stati Uniti si sono impegnati a raggiungere l'obiettivo fissato dall'Oms di un tasso di vaccinazione globale del 70% entro questo periodo del prossimo anno e a lavorare insieme per aumentare la produzione globale dei vaccini e investire nelle terapie": lo sottolinea il direttore regionale per l'Europa dell'Oms, Hans Henri P. Kluge, in seguito all'annuncio della nuova partnership fra Ue e Usa. "L'ineguaglianza in tema di vaccini è il nostro principale nemico nella lotta contro il Covid-19 - ha aggiunto - non solo per fermare i decessi che si possono prevenire, ma anche perchè, fino a quando il virus circola senza controllo, può portare all'emergere di nuove, potenzialmente più virulente, varianti". Il responsabile dell'Oms ha quindi ringraziato "i presidenti Joe Biden e Ursula von der Leyen per la forte e decisiva leadership politica, basata sulla solidarietà e sulla partnership". "Possiamo porre fine a questa pandemia se la combattiamo insieme", ha concluso.
Covid, Novavax: chiesta a Oms autorizzazione emergenza a vaccino
L'americana Novavax, insieme al partner Serum Institute of India, ha presentato all'Organizzazione mondiale della sanità la richiesta di inserire il suo vaccino anti-Covid NVX-CoV2373 nell'elenco Oms per l'uso d'emergenza (Eul). La domanda fa seguito alla richiesta precedentemente avanzata dalle società al Drugs Controller General of India (Dcgi), si legge in una nota, e rappresenta "un passo significativo per accelerare l'accesso" ai vaccini "e una distribuzione più equa ai Paesi del mondo che hanno grande bisogno" di prodotti immunizzanti contro Sars-CoV-2, dichiara Stanley C. Erck, presidente e amministratore Delegato di Novavax. Il manager sottolinea "il valore della collaborazione globale e la necessità di approcci multipli per aiutare a controllare la pandemia" in corso. La concessione dell'Eul da parte dell'Oms - si precisa nella nota - è "un prerequisito per le esportazioni verso numerosi Paesi partecipanti al programma Covax".