Parlando della stagione che si è appena conclusa, che secondo l’imprenditore piemontese non ha risentito troppo delle limitazioni del covid, coglie l’occasione per tornare sulle critiche che aveva mosso nell’estate del 2020 contro Roberto Ragnedda bollandole come “ingiustificate”
“Nell’estate del 2020 aveva ragione lui. Credo che le critiche che ho fatto al sindaco di Arzachena Roberto Ragnedda fossero ingiustificate”. In un’intervista rilasciata a La Nuova Sardegna con questo mea culpa Flavio Briatore chiarisce e mette un punto sulla polemica scoppiata nell’estate del 2020 con il primo cittadino di Arzachena per la chiusura dei locali a causa della diffusione del covid. Il patron del Billionaire, una delle più frequentate discoteche della Costa Smeralda, ha poi sottolineato l’urgenza di intervenire sulla questione dei trasporti, considerato un grave punto debole dell’Isola. Secondo l’imprenditore piemontese la Sardegna non potrà avere i ritorni sperati dal turismo finché non potenzierà il suo sistema di collegamenti.
"Una stagione estiva molto positiva"
Briatore fa anche il punto sulla stagione estiva che volge al termine, condizionata sì dal covid ma, almeno per quanto riguarda i suoi locali, comunque positiva perché hanno fatto registrare grandi numeri. "La stagione sta andando bene. In Francia, in Inghilterra, a Dubai e a Riad. In Sardegna è stata una stagione buona ma molto corta, non abbiamo aperto la discoteca, per cui avevamo il ristorante con il dinner show e abbiamo aperto un Crazy Pizza che è stato un grande successo. Anche a Forte dei Marmi va molto bene. I nostri locali devo dire sono andati molto bene" ha dichiarato il manager.