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Omicidio Samira, marito condannato all'ergastolo. Mai trovato il corpo della donna

Cronaca

Della 43enne, scomparsa nel Padovano, si sono perse le tracce nell'ottobre del 2019. Il coniuge venne arrestato nel gennaio 2020, a Madrid, dove era fuggito dopo essere stato iscritto sul registro degli indagati

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La Corte d'Assise di Rovigo ha condannato all'ergastolo, come chiesto dall'accusa, Mohamed Barbri, 41enne di origine marocchina imputato di omicidio e occultamento del cadavere della moglie Samira El Attar. La donna aveva 43 anni quando è scomparsa il 21 ottobre 2019 dopo aver accompagnato la figlia a scuola. I giudici hanno anche deciso che all'uomo verrà tolta la patria potestà della figlia di 5 anni, ora affidata a una zia. Il corpo di Samira El Attar non è mai stato ritrovato. La coppia abitava a Stanghella (Padova).

La scomparsa di Samira

Mohamed Barbri era indagato per l'omicidio della moglie dal dicembre 2019, due mesi dopo la scomparsa della donna. Nei giorni precedenti alla svolta giudiziaria, l'uomo aveva detto di aver trovato - e aveva consegnato poi agli inquirenti - uno stivaletto della moglie, abbandonato sul bordo di un fossato vicino alla statale 16, un luogo più volte "battuto" dagli investigatori, a pochi chilometri dalla casa della coppia, a Stanghella. Samira El Attar lavorava come badante notturna, era solita spostarsi sempre in bicicletta, per brevi tragitti.

L'arresto del marito in Spagna

L'allarme sulla sparizione della donna era scattato solo il giorno dopo. Il marito, infatti, non si sarebbe impensierito subito - era stata la spiegazione - perché poteva capitare che l'attività di badante tenesse impegnata Samira nelle ore notturne. Dopo la scomparsa, le attenzioni dei militari si erano subito concentrate sul marito, sulla base di varie testimonianze che parlavano del rapporto difficile fra i due coniugi. Soprattutto per ragioni economiche, ma non solo. La moglie lo accusava di sperperare quanto lei guadagnava come badante e di essere violento. Il marito aveva più volte contestato la sua indipendenza.

Le ricerche del Ris e l'arresto in Spagna del marito

La casa della coppia era stata passata al setaccio dai carabinieri del Ris di Parma, che avevano cercato tracce biologiche e riscontri nell'auto del marito e in altre parti dell'abitazione. Dopo l'iscrizione sul registro degli indagati, Barbri si era reso irreperibile ed era stato arrestato a gennaio 2020, a Madrid. L'uomo aveva detto di essere andato in Spagna per cercare la compagna.