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Senigallia, padre spara al figlio 27enne e lo uccide

Cronaca
©Fotogramma

I colpi esplosi durante una lite avvenuta in una casa isolata alla periferia del comune marchigiano. Indagano i carabinieri che in queste ore stanno interrogando l’uomo

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È finita in tragedia una lite familiare scoppiata in una casa colonica isolata nella frazione di Roncitelli di Senigallia (Ancona): al culmine di un diverbio un pensionato di 73 anni ha sparato al figlio con una pistola, colpendolo al collo e ferendolo alla giugulare. Il decesso è stato quasi immediato. Il giovane sarebbe comunque riuscito a trascinarsi in casa e a chiamare i soccorsi prima di spirare.

Gli operatori del 118, che avevano allertato anche i carabinieri, una volta giunti sul posto, in via sant'Antonio, non hanno potuto fare altro che constatare il decesso del 27enne. L'eliambulanza che si era levata in volo da Ancona è stata richiamata. Al fatto ha assistito anche la seconda moglie del 73enne, che si trova in stato di choc. Gli investigatori la sentiranno successivamente.

Colpo esploso con una Beretta calibro 9

Sono intervenuti i carabinieri della Compagnia di Senigallia, insieme al Nucleo Investigativo del Reparto Operativo del Comando provinciale di Ancona, che conducono le indagini. Sul luogo della tragedia anche i vigili del fuoco e la polizia. L'arma, una Beretta calibro 9 corto, è stata sequestrata e sono in corso accertamenti per verificare se fosse regolarmente detenuta.

L'uomo è sotto interrogatorio

Al momento il padre non è stato arrestato, ma è sotto interrogatorio da parte dei carabinieri, che stanno ricostruendo minuziosamente quello che accaduto negli ultimi momenti, ma anche il quadro dei rapporti tra padre e figlio. Che vivevano nella stessa casa, divisa in due abitazioni: al piano superiore abitava Alfredo, di sotto il padre e la sua nuova compagna.

Le liti erano frequenti tra i due

Stando ai primi elementi emersi le liti tra i due sarebbero state frequenti e i rapporti problematici: più volte i carabinieri erano dovuti intervenire in quella casa per diverbi, anche violenti tra i due, "per i motivi più svariati" dicono gli investigatori. Un vicino avrebbe assistito all'inizio della lite, poi finita in tragedia: il 27enne avrebbe preso a calci l'auto del padre, mentre quest'ultimo stava rientrando in casa.