Anche martedì l’Italia sarà interessata da piogge diffuse, temporali e nevicate abbondanti sulle Alpi. Dopo l’Epifania è previsto un nuovo crollo delle temperature con gelo al Nord anche in pieno giorno
La settimana appena iniziata sarà caratterizzata da un graduale calo delle temperature e da precipitazioni diffuse su molte regioni. Il tempo sarà in ulteriore peggioramento martedì 5 gennaio quando un nuovo vortice ciclonico farà il suo ingresso in Italia. La neve tornerà a cadere molto abbondante su Alpi e Appennino, ma anche fino in pianura sul Piemonte sud-occidentale (tutto il cuneese) e localmente pure a Torino. Per il giorno dell'Epifania il tempo rimarrà ancora instabile al Nord con neve sulle Alpi e piogge sparse sul versante tirrenico. Dopo questa fase turbolenta il tempo sarà più soleggiato ma molto freddo. Sono previste temperature molto basse di giorno al Nordovest con possibili giornate di ghiaccio a Torino e Milano. Le piogge riguarderanno soltanto le regioni meridionali.
Le previsioni al Nord
Una nuova perturbazione raggiungerà le regioni settentrionali con piogge in arrivo ovunque entro la sera. La neve cadrà a quote molto basse in Piemonte, occasionalmente fino in pianura. Temperature stabili e comprese tra 3 e 9 gradi.
Le previsioni al Centro
Tempo perturbato sul versante tirrenico e l’Umbria con piogge forti e temporali. Neve dai 500 metri di quota. Piovaschi e schiarite sull’Adriatico. Temperature in calo tra 5 e 10 gradi.
Le previsioni al Sud
Tempo fortemente instabile al Meridione con piogge forti sulla Campania e sul Molise. Qualche pioggia anche in Liguria sul Gargano. Altrove prevalenza di schiarite. Massime comprese tra i 7 gradi di Potenza ai 14 di Palermo.