I dati del ministero della Salute registrano 19 pazienti in meno in terapia intensiva, i ricoverati con sintomi calano di 682. Tasso di positività stabile al 10,2%. Conte firma le misure del nuovo Dpcm: dal 21 dicembre al 6 gennaio stop spostamenti tra Regioni. A Natale, Santo Stefano e Capodanno vietato muoversi dal proprio Comune. Dal 7 gennaio riaprono scuole e impianti sciistici. Quarantena per chi va in vacanza all'estero. Il premier: "Strada ancora lunga, scongiurare terza ondata"
Cdm approva dl, stop spostamenti dal 21/12 al 6/1
attuativi delle norme emergenziali, portandolo dagli attuali trenta a cinquanta giorni". E' quanto si legge nel comunicato del Consiglio dei ministri. "Inoltre, si stabilisce che: dal 21 dicembre 2020 al 6 gennaio 2021 saranno vietati gli spostamenti tra Regioni diverse (compresi quelli da o verso le province autonome di Trento e Bolzano), ad eccezione degli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessita' o motivi di salute; il 25 e il 26 dicembre 2020 e il 1 gennaio 2021 saranno vietati anche gli spostamenti tra Comuni diversi, con le stesse eccezioni (comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessita' o motivi di salute); sara' sempre possibile, anche dal 21 dicembre al 6 gennaio, rientrare alla propria residenza, domicilio o abitazione; dal 21 dicembre 2020 al 6 gennaio 2021 sara' vietato spostarsi nelle seconde case che si trovino in una Regione o Provincia autonoma diversa dalla propria. Il 25 e 26 dicembre 2020 e il 1 gennaio 2021 il divieto varra' anche per le seconde case situate in un Comune diverso dal proprio.
Obama: "Pronto a farmi vaccinare in televisione"
Secondo un sondaggio Gallup pubblicato lo scorso novembre il 42% degli adulti americani ha dichiarato di non essere disponibile a vaccinarsi.
Il Brasile supera le 174 mila vittime, 669 oggi
Dpcm, governo lima bozza, alle Regioni nelle prossime ore
Prosegue dopo la riunione del Consiglio dei ministri il lavoro sulla bozza del dpcm con le misure che saranno in vigore dal 4 dicembre. In Cdm, a quanto si apprende, si e' a lungo dibattuto delle misure, illustrate dal premier Giuseppe Conte. L'impianto sarebbe nella sostanza confermato, rispetto a quanto illustrato dal ministro Roberto Speranza in Parlamento, ma nel dettaglio delle misure si starebbe ancora adesso rivedendo la bozza. In nottata il testo sara' inviato ai presidenti di Regione, perche' facciano le loro
valutazioni, in vista di un nuovo confronto con il governo prima della firma.