L’ex premier lascia l’ospedale dopo 12 giorni: "La condivisione che ho sentito attorno a me mi ha consentito di superare i momenti più difficili, che sono stati tanti". L'appello agli studenti: "Rispettate le regole "
“Anche questa volta l'ho scampata". Non rinuncia a scherzare Silvio Berlusconi mentre lascia il San Raffaele di Milano in cui è stato ricoverato 11 giorni dopo essere risultato positivo al coronavirus (GUARDA LE FOTO). L'ex premier ha spiegato che "la condivisione che ho sentito attorno a me mi ha consentito di superare i momenti più difficili, che sono stati tanti nei primi tre giorni". Berlusconi ha definito il Covid "la prova più pericolosa della mia vita". Appena uscito dal padiglione D dell'ospedale, l'ex premier ha ricevuto diversi applausi da alcuni sostenitori che lo hanno atteso in cortile (LA DIRETTA SUL CORONAVIRUS - LO SPECIALE COVID).
Berlusconi: serve massima resposabilità per evitare il contagio
Parlando del coronavirus, Berlusconi ha sottolineato: "Ognuno di noi è esposto al rischio di contagiare gli altri, rinnovo a tutti l'appello alla massima responsabilità personale e sociale". Poi non ha mancato di lanciare un'allerta a non esporsi al contagio: "Il mio pensiero va prima di tutto ai tanti ammalati di covid e alle loro famiglie", ricordando che "nelle scorse settimana prima di ammalarmi avevo lanciato numerosi appelli a non sottovalutare il pericolo".
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L'appello agli studenti: rispetto rigoroso delle regole sanitarie
Berlusconi non ha mancato di parlare anche della riapertura delle scuole: "Oggi è il giorno in cui milioni di bambini tornano a scuola: è una notizia positiva, segno di ritorno alla normalità" ma "è un passaggio delicatissimo". Poi ha lanciato un augurio agli alunni: "Rivolgo agli studenti un affettuoso in bocca al lupo" e "un forte richiamo al rispetto rigoroso delle regole sanitarie - ha aggiunto, "Fatelo per voi stessi, per i vostri nonni, insegnanti e genitori che potreste contagiare". Poi l'ex premier si è soffermato sulle conseguenze che la pandemia ha portato in al Paese "L'Italia non può restare ferma, sarebbe una catastrofe economica senza precedenti" (PRIMO GIORNO DI SCUOLA: LA DIRETTA).
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I ringraziamenti a Mattarella
Silvio Berlusconi ha voluto ringraziare anche per la vicinanza ricevuta da parte della politica e della società civile". "Rivolgo un grazie dal profondo del cuore a tutti coloro che mi hanno manifestato la loro vicinanza, partecipazione e il loro affetto. La mia famiglia, gli amici ma - ha sottolineato l'ex premier- anche moltissime persone che non conosco personalmente. Tanti sostenitori ma anche tanti avversari politici. Tanti rappresentanti delle istituzioni a cominciare dal Presidente Mattarella e moltissimi cittadini estranei dalla politica".
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"La mia carica virale tra le più alte". Ora l'isolamento ad Arcore
"Il professor Clementi ha studiato il mio tampone ed è sorpreso dall'entità della carica virale, la più alta tra le decine di migliaia conservate al San Raffaele", ha tenuto a far sapere Berluscon. "Fortunatamente - ha aggiunto - quando me lo hanno comunicato ero già nella fase di recupero della polmonite bilaterale, che mi rendeva tra i soggetti più a rischio". L'ex premier resterà in isolamento probabilmente nella sua residenza di Arcore, fino a quando non avrà un secondo tampone negativo. Berlusconi era stato ricoverato nella notte del 3 settembre al San Raffaele di Milano dove ha quindi trascorso 12 giorni.