Sono centinaia le persone arrivate via mare in Italia negli ultimi due giorni. Nell’isola, tra operazioni di soccorso nelle acque antistanti e approdi autonomi, solo giovedì sono giunte 15 imbarcazioni con a bordo 294 migranti. Arrivi anche nelle ore precedenti. In sofferenza il centro d’accoglienza: ci sono 754 ospiti, ne potrebbe contenere 95
Continuano gli sbarchi di migranti in Italia. Nelle ultime 48 ore sono oltre 500 le persone arrivate via mare nel nostro Paese, soprattutto a Lampedusa. Nell’isola, tra operazioni di soccorso nelle acque antistanti e approdi autonomi, solo oggi (giovedì 23 luglio) sono arrivate 15 imbarcazioni con a bordo 294 migranti (LO SPECIALE MIGRANTI).
Gli sbarchi a Lampedusa
A Lampedusa oggi sono stati sei gli sbarchi autonomi avvenuti a molo Favarolo e al porto commerciale. A bordo di ogni barca c’erano tra le 8 e le 20 persone, di origini tunisine. Poco prima dell’alba, invece, c’è stato un intervento della Capitaneria di porto: è riuscita a rintracciare tre barchini con a bordo 103 persone provenienti dalla Libia, dalla Tunisia e dal Bangladesh. Nonostante i trasferimenti disposti dalla prefettura di Agrigento per alleggerire il centro d'accoglienza in evidente sofferenza, all’interno della struttura sono rimasti 754 migranti: potrebbe ospitare al massimo 95 persone.
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Gli arrivi nelle scorse ore
Diversi sbarchi a Lampedusa anche ieri, mercoledì 22 luglio, e nella notte: ci sono stati sia avvistamenti e soccorsi di barchini nelle acque antistanti all'isola, sia approdi direttamente sulla terraferma. Quattro i barchini che sono riusciti ad arrivare sulla costa, senza essere intercettati dalle motovedette: a bordo c’erano dalle 10 alle 27 persone, tutte tunisine, per un totale di 67 migranti. Altri 83 tunisini su più imbarcazioni, poi, sono stati soccorsi dalle motovedette della Guardia costiera. Sempre nella serata di ieri, 90 migranti su un barcone in difficoltà a sud di Lampedusa sono entrati in acque territoriali italiane e sono stati presi a bordo da una motovedetta della Guardia di finanza, che li ha portati sull'isola.
