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Bimba graffiata da un pipistrello a Milano, cura arrivata dal centro antiveleni di Foggia

Cronaca
©Getty

La bambina svedese di 7 anni, entrata in contatto con l'animale nei giorni scorsi, è stata dimessa dall'ospedale di Livorno, dopo le cure ricevute nel reparto di pediatria. I medicinali sono arrivati dal Policlinico Riuniti della città pugliese

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Brutta avventura a lieto fine per una bimba svedese di 7 anni, graffiata da un pipistrello nei giorni scorsi a Milano. La piccola è stata dimessa dall'ospedale di Livorno, dove era ricoverata. Seppur in ottime condizioni di salute, come spiega in una nota l'Asl, è stata precauzionalmente tenuta in osservazione durante la notte nel reparto di pediatria diretto da Roberto Danieli.

Profilassi anti-rabbica per la piccola svedese

La famiglia della bambina, che si trovava in transito per motivi turistici da Livorno, si è presentata all'Ufficio Igiene e Prevenzione per richiedere una vaccinazione a seguito dello scontro tra la piccola e un pipistrello. L'episodio risaliva a sette giorni prima. Il personale ha così disposto una profilassi anti-rabbica alla quale affiancare la somministrazione di immunoglobuline iperimmuni. Il pronto soccorso dell'ospedale toscano ha chiesto fornitura al Centro Antiveleni di Pavia che, consultando la disponibilità a livello nazionale, si è rivolto al Policlinico Riuniti di Foggia.

L'antidoto arrivato da Foggia

Il Centro Antiveleni del Policlinico Riuniti di Foggia si è attivato per la gestione e il trattamento dell'antidoto in emergenza. Il Centro pugliese è risultata l'unica struttura dedicata su territorio nazionale ad avere al momento la disponibilità immediata dell'antidoto. Cosi, dopo la chiamata, lo staff ha disposto e coordinato l'intero iter, dalla fornitura antidotica alla gestione medica a distanza della piccola paziente, che comunque non era in pericolo di vita. Poche ore dopo sono arrivate le dimissioni della bambina dall'ospedale di Livorno.