Sono 2.133 i posti a disposizione in varie amministrazioni. Per le Le prove scritte si svolgeranno al computer e la prova orale potrà essere tenuta in videoconferenza. La ministra Fabiana Dadone: "Le P.a cambiano volto con tanti giovani e nuovi profili"
La ministra della P.a. Fabiana Dadone annuncia la pubblicazione in Gazzetta ufficiale del concorso per 2.133 posti da funzionario in diverse amministrazioni. "Le prove daranno finalmente spazio alla valutazione delle 'soft skill', della conoscenza dell'inglese e delle competenze sul digitale", spiega la ministra su Facebook. Per l'iscrizione e le comunicazioni ai candidati, comprese le graduatorie, si utilizzeranno lo Spid e la piattaforma telematica Step-One 2019, mentre - sottolinea Dadone – “le prove scritte si svolgeranno con strumenti informatici e la prova orale potrà essere tenuta in videoconferenza".
La ministra Dadone: "Le P.a cambiano volto"
"Il percorso di rilancio del reclutamento nella P.a è avviato e, come promesso, lo impostiamo su principi e criteri innovativi, su un ripensamento globale dell'organizzazione del lavoro pubblico, non solo badando al rafforzamento quantitativo degli organici", commenta nel suo post la ministra Dadone. Con questo grosso concorso "le P.a cambiano volto con l'inserimento di tanti giovani e nuovi profili". Si dà spazio al digitale, "come previsto nel decreto Rilancio". Quindi, afferma Dadone, "snelliamo i tempi e miglioriamo la qualità delle assunzioni a beneficio di una P.a che sia sempre più trampolino del salto di competitività necessario a tutto il sistema Paese".