L’homepage del sito per adulti è spuntata all’improvviso sullo schermo della colonnina che distribuisce i biglietti alla fermata dell'Atvo di corso del Popolo. Secondo la società di trasporti pubblici del Veneto Orientale, che ha chiesto scusa, si è trattato di un attacco hacker: accertamenti in corso, sporgerà denuncia
Immaginate di trovarvi alla fermata del bus e di veder comparire sulla colonnina che distribuisce i biglietti l’homepage di un sito porno. È quello che è successo a Mestre, alla fermata dell'Atvo di corso del Popolo. Secondo la società di trasporti pubblici del Veneto Orientale, si è trattato di un attacco hacker.
L’attacco hacker
L'homepage del sito web per adulti è comparsa all'improvviso sullo schermo. Secondo Atvo, l’hacker sarebbe riuscito a forzare il sistema informatico utilizzato dalle colonnine, inserendo il contenuto pornografico. Qualcuno, forse lo stesso ideatore, ha poi documentato quanto stava succedendo e il video è stato postato sui social.
Atvo sporgerà denuncia
Atvo si è subito mobilitata per bloccare, dopo pochi minuti, il contenuto pornografico. Insieme al'azienda produttrice del sistema informatico della colonnina, poi, ha avviato gli accertamenti per capire come può essere stato hackerato il programma ed evitare che possa ripetersi. La società si è scusata e ha annunciato che sporgerà denuncia.